Anche te hai visto un petauro da zucchero e ti sei completamente innamorato? Ecco cosa ti serve sapere su questo animaletto.
Esistono tantissimi animali che possono essere tenuti in casa, e non solo cani, gatti, pappagalli e porcellini d’india. Sempre più persone, infatti, preferiscono la compagnia di un animale, ma considerando la presenza di un cane o di un gatto troppo impegnativa, scelgono un altro tipo di cucciolo da tenere in casa.
Tra di questi troviamo infatti anche il petauro da zucchero, un animaletto piccolo, dallo sguardo e dal musetto decisamente dolce e carino. Vederne uno fa subito venire voglia di adottarlo e se hai intenzione sul serio di prendere con te questo animale devi sapere come potertene prendere cura al meglio.
Il petauro da zucchero: caratteristiche, cura e consigli
Sono tante le specie animali che, negli ultimi anni, hanno invaso le case degli amanti degli animali. C’è chi ama avere la compagnia di un cane o di un gatto e che, invece, preferisce quella di animali totalmente diversi come il suricata che, con le giuste accortezze può diventare domestico o il petauro da zucchero.
Il petauro da zucchero (Petaurus breviceps), detto anche opossum volante, è un marsupiale notturno originario dell’Australia. Misura tra i 18 e i 25 cm di lunghezza, esclusa la coda, e pesa tra 150 e 300g. Si può facilmente capire che è molto dedicato è che bisogna tenerlo in mano con cura.
È caratterizzato da una folta pelliccia grigia o marrone sul dorso e bianca sul ventre, da grandi orecchie rotonde e da una coda prensile che usa per arrampicarsi. I suoi occhi gialli sono dotati di una membrana riflettente che gli consente di orientarsi al buio.
In natura il petauro vive sugli alberi, nelle foreste pluviali e savane australiane: si tratta di un animale arboricolo che si muove lentamente tra i rami, alla ricerca di nettare, fiori, frutti, insetti e melata di insetti. Trascorre la maggior parte del tempo rannicchiato sulle ramificazioni.
Come animale da compagnia, il petauro da zucchero richiede una gabbia abbastanza grande, con rami che gli consentano di potersi arrampicare e dei nascondigli in cui poter dormire tranquillamente. Visto che sono sveglio prevalentemente di notte, non ama i rumori forti durante il giorno, per cui è meglio posizionare la sua gabbia nella zona più tranquilla della casa.
Inoltre ha bisogno di periodi di riposo tra le 8 e 12 ore. La temperatura ideale da tenere nella stanza in cui posizionare la sua gabbia è intorno ai 20-25°C e con un’umidità del 60-70%.
Il petauro da zucchero mangia soprattutto larve di mosca soldato, ma anche frutta e verdura di stagione. È importante fornire alimenti ricchi di calcio per favore la produzione del latte materno. Come per ogni altro animale da compagnia, l’acqua va cambiata quotidianamente e un’ottima soluzione può essere di comprare dei in contenitori con un pratico beccuccio.
Un’ultima cosa fondamentale da sapere se vuoi il petauro da zucchero come animale domestico, è che non potrai averne solamente uno, perché vivono in grandi gruppi e quindi isolarlo dai suoi simili lo farà soffrire e basta.