Questo virus trasmesso dalle zecche potrebbe essere letale: cosa sapere sulla malattia

E’ necessario fare attenzione alle zecche: potrebbero essere responsabili della diffusione di un virus che potrebbe essere letale per l’uomo. 

Le zecche, piccoli parassiti noti per le loro punture fastidiose, stanno diventando un problema sempre più grave e diffuso in molte parti del mondo. Ogni anno, un numero crescente di persone viene infettato dalle malattie trasmesse da questi insetti.

Quest’anno, in particolare, la situazione sembra essere peggiorata più del previsto, richiedendo un’attenzione particolare da parte delle autorità sanitarie e delle persone in generale.

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La malattia trasmessa dalle zecche può essere molto grave e portare anche alla morte (velvetpets.it)

Sono presenti in molte regioni del mondo, e negli ultimi anni si sono estese a nuove aree geografiche. Ciò significa che sempre più persone si trovano a rischio di essere punte da questi parassiti. Inoltre, le malattie trasmesse dalle zecche, come la malattia di Lyme, l’encefalite da zecche, ecc. stanno aumentando sia in termini di incidenza che di gravità.

Questo rende cruciale un’azione rapida ed efficace per contrastare l’emergenza, ma stavolta si parla di un virus chiamato Powassan che supera nettamente il pericolo della famosa malattia di Lyme, che viene studiata sempre più affondo.

Il virus Powassan trasmesso dalle zecche

Le zecche sono pericolose non solo per i cani, ma anche per l’uomo. Si è scoperto che il virus Powassan è estremamente pericoloso per l’uomo. Come detto in precedenza, le zecche sono responsabili della trasmissione di molti altri patogeni pericolosi, e uno di questi è il virus Powassan.

Il suo contagio avviene tramite la puntura di zecche infette, in grado di causare gravi malattie neurologiche nell’uomo, e provocando in casi specifici gonfiore al cervello e al midollo spinale.

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Il virus Powassan trasmesso dalle zecche (velvetpets.it)

Diffusione

Questo virus non è molto diffuso, ma può portare a condizioni estremamente gravi e persino letali. I casi, soprattutto negli Stati Uniti, sono in costante aumento ormai dal 2012. Le zecche che trasportano il virus, si trovano principalmente in alcune regioni situate soprattutto nel Nord America ( da qui il nome Powassan) e Nord Europa, sebbene siano state segnalate anche in altre parti del mondo.

Le zecche di alcune specie, come la zecche del cervo (Ixodes scapularis) e quelle a stella solitaria (Amblyomma americanum), sono i principali vettori del virus Powassan.

Sintomi

I sintomi del virus possono variare da lievi a gravi, alcune persone possono non manifestare alcun sintomo, mentre altre possono sviluppare una malattia febbrile con sintomi influenzali.

Nei casi più gravi, il virus può colpire il sistema nervoso centrale, causando encefalite, meningite o infiammazione, gonfiore del cervello e delle sue membrane. Inoltre, i sintomi più gravi possono variare da confusione e perdita di coordinazione alle convulsioni.

Cura

Possono presentarsi tra una settimana e un mese. Queste complicazioni possono portare a gravi danni neurologici permanenti e persino alla morte. In America si stima che 1 persona su 10 con patologie importanti già presenti, come le persone immunocompresse, perde la vita.

Per curare la malattia non esiste alcun vaccino, è possibile però alleviare i sintomi seguendo un percorso terapeutico specifico, nei casi più gravi si viene ricoverati in ospedale, in alternativa vengono prescritti soprattutto antidolorifici, fluidi e riposo, ma la prevenzione è ciò che riveste il ruolo fondamentale.

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