Le pensioni per cani sono un’alternativa per coloro che devono spostarsi e non possono portare l’animale in viaggio.
I motivi che spingono il proprietario di un animale domestico a cercare una pensione possono essere vari: l’hotel non accetta animali, la distanza è troppo lunga e per il cane sarebbe un grande stress, ci sono circostanze che impediscono di farlo viaggiare. Che sia per pochi giorni o per un periodo più lungo ci sono pensioni specializzate nell’accoglienza ed assistenza del tuo amico.
Con qualche trucco apposito è possibile lasciare il cane in modo sereno, in un posto in cui riceverà tutte le attenzioni di cui ha bisogno in attesa di poter tornare a casa.
Pensioni per cani: come scegliere e come comportarsi
Per molte persone non è facile pensare di rivolgersi ad una pensione per animali, nella convinzione che tale gesto sia considerato un abbandono. Tuttavia portare il cane in un viaggio molto lungo, anche in auto, può essere per lui una fonte di disagio ben peggiore, volare all’interno della stiva altrettanto. Quindi talvolta lasciarlo in una pensione è la soluzione migliore.
Le pensioni per cani sono strutture gestite da personale specializzato in cui vengono accolti gli animali per periodi variabili dove vivono con gli altri in modo sereno, giocando e divertendosi.
All’interno delle pensioni ci sono tutti i comfort come spazio, aree esterne, alimentazione controllata. Ognuno può scegliere la struttura che preferisce, di base se ne trovano due tipi: le pensioni domestiche gestite da persone che fanno questo lavoro a casa e che, solitamente, accolgono solo pochi animali per prendersene cura oppure le grandi pensioni con tanti plus dove sono accolti tanti cani.
Le strutture professionali offrono molti servizi mentre quelle casalinghe preferiscono concentrarsi molto sul rapporto umano quindi sul contatto diretto di una persona che si dedica al cucciolo interamente. Sono due aspetti completamente differenti e, prima di scegliere quella più adatta, è necessario valutare il carattere del cane.
Ad esempio se è un animale non socievole, che non ama giocare all’esterno e che vuole rilassarsi ed essere coccolato, la pensione domestica è la soluzione migliore. Viceversa per i cani di taglia grande o che comunque amano giocare con gli altri e quindi fare attività, quella professionale è la scelta migliore.
Indispensabile in ogni caso che ci siano i permessi regolari per operare, questo è un fattore determinante per la sicurezza. Ogni cane deve avere il proprio spazio ed essere posto in totale sicurezza. Per essere tranquilli è meglio provare prima, ad esempio lasciando il cane un giorno per vedere come reagisce.
Per non traumatizzarlo provate a rendere l’esperienza fantastica portando tutti i suoi giochi preferiti, facendogli svolgere attività extra, lasciandogli il tempo di conoscere l’ambiente in cui vivrà per qualche giorno.
In linea generale, la regola base è non forzarlo: se il cane appare a disagio, non lasciatelo lì. Se per lui è un trauma è meglio optare per un’altra soluzione: chiedete, ad esempio, a un amico o a qualcuno che già conosce di tenerlo durante la vostra assenza affinché si senta a casa.
Ancora meglio sarebbe trovare una persona che possa stare in casa vostra qualche giorno in modo che l’animale non subisca il distacco dal suo nucleo e capisca che si tratta di una situazione temporanea.