Proteggere i cani, soprattutto in estate, è fondamentale e con alcuni consigli è possibile farlo in modo corretto.
L’estate è un periodo molto delicato, tanto per gli umani quanto per i cani. Questo perché le temperature, gli insetti, i cambiamenti stagionali comportano una serie di situazioni difficili per l’animale.
Il caldo, infatti, comporta fastidi vari non solo agli uomini, ma anche agli animali: meglio, dunque, esserne a conoscenza per poter aiutare gli amici a quattro zampe in caso di necessità.
Non bisogna dimenticare che gli amici pelosi hanno esigenze diverse, queste vanno rispettate e anche comprese, senza imporre alcun comportamento.
Cani, come proteggerli in estate
Un’attenzione fondamentale che bisogna avere nei confronti dell’animale domestico, sempre e comunque, in particolare poi nel periodo estivo, è non lasciarlo mai in macchina per nessun motivo e nemmeno per dieci minuti.
La temperatura nella vettura è rovente e in pochi attimi può essere fatale quindi anche se lo fate con il finestrino aperto è sbagliatissimo. Se notate che qualcuno lo ha fatto, intervenite. Notate subito se è tutto tranquillo e poi contattate le forze dell’ordine.
Può capitare che il cane abbia un colpo di calore a causa della temperatura. L’amico peloso inizia a manifestare disagio, può essere irrequieto, non è più lucido, non si vuole alzare.
Deve essere subito aiutato, fatelo bere, provate a raffreddare il corpo e portatelo d’urgenza al pronto soccorso animale. Per aiutare il cane d’estate prediligete sempre luoghi freschi e all’ombra, non rasate il pelo e bagnategli ascelle, inguine e collo.
Uscire con il cane per una passeggiata alle ore 14 con le temperature roventi della città, si rivela per l’animale una trappola mortale. Attenzione, niente ore calde, come per bambini e anziani.
Andare in spiaggia è divertente, ma anche per il cane? Spesso si costringono gli animali pensando che gli faccia bene ma a loro non sempre piace. Se il cane non gradisce la sabbia, nuotare o altro, lasciatelo in pace. Attenzione ad infezioni e sabbia che si insinua ovunque.
Giocare va bene, nel prato o in spiaggia, a patto che l’animale sia d’accordo e comunque facendo attenzione perché è facile che corpi estranei finiscano nel naso o nelle orecchie.
Il pelo del cane è importante e va protetto, assolutamente niente tosature. Il pelo degli animali è un termoregolatore, funziona appositamente per regolare proprio l’impatto esterno. Se portate il cane al mare o se siete in giro d’estate, mettete la crema solare sulla punta delle orecchie per evitare scottature.
Attenzione a pulci e zecche che in questo periodo sono in agguato, riconoscerle è facile ma prevenirle è meglio perché possono portare a malattie vere e proprie. Meglio usare antiparassitari, anche naturali.
L’olio di Neem è uno dei migliori e non è fastidioso per l’animale o per la natura, si può usare anche sui bambini. Le punture di insetto sono pericolose: se il cane ha la pelle arrossata o si gratta di continuo dovete assisterlo contattando il veterinario che saprà consigliarvi la giusta terapia.
