Dopo il violento maltempo che si è abbattuto sulla Regione Emilia Romagna, Oipa fa sapere di aver messo in salvo una scuderia. A tal proposito, l’appello lanciato dall’Organizzazione Internazionale Protezione Animali è quello di mettere sempre in sicurezza gli animali in caso di allerta meteo.
Sono ore drammatiche per l’Emilia Romagna, il maltempo che si è abbattuto sulla Regione ha portato conseguenze terribili, travolgendo nell’acqua anche diverse vittime. Un bilancio che, purtroppo, si aggrava di ora in ora non tralasciando neanche gli animali, come sempre, coinvolti anch’essi in ogni catastrofe naturale. Dall’Organizzazione Internazionale Protezione Animali, che si è resa protagonista di un salvataggio in favore di una scuderia, arriva un appello a mettere sempre in sicurezza gli animali in presenza di allerta meteo.
Le conseguenze del maltempo anche sugli animali
I volontari e le guardie zoofile dell’Organizzazione Internazionale Protezione animali (Oipa) di Bologna hanno portato in salvo i cavalli di una scuderia a Budrio nella zona del crollo del ponte Motta. Gli animali erano rimasti isolati dopo l’abbattersi del maltempo su tutta l’Emilia Romagna. Due dei cavalli salvati sono stati ricoverati in seguito al salvataggio. Uno aveva riportato una perforazione allo stomaco, l’altro ferito alle zampe. Come spiega la delegata Oipa della sezione di Bologna: “Stiamo lavorando con tutto quello che possiamo avere a disposizione per aiutare chi è in emergenza“. Così la delegata Jessica Quercioli, intervenuta in soccorso della scuderia, ha spiegato la situazione drammatica che nel bolognese ha coinvolto anche diversi animali.
Dal distaccamento dell’Organizzazione Internazionale Protezione Animali di Bologna fanno sapere, sempre attraverso le parole della delegata: “Rispondiamo alle chiamate incessanti e disponiamo i soccorsi nei limiti del possibile. Ringrazio la veterinaria che è riuscita a portare in clinica i due cavalli feriti“. Importante precisare che gli allagamenti non stanno agevolando le operazioni dei volontari e le guardie zoofile dell’Oipa stanno operando in condizioni molto critiche. Purtroppo, infatti, tutti sono isolati nelle loro zone e non riescono a intervenire luoghi distanti.
L’appello di Oipa
Ma proprio entro questi limiti, laddove non subiscano personalmente dei danni, sono moltissime le persone coinvolte che fanno il più possibile per salvare gli animali coinvolti in questa catastrofe climatica che ha portato come conseguenza esondazioni, frane, smottamenti. Oipa continua ad essere vicina agli animali in ogni condizione di emergenza, diversi gli interventi solo nell’ultimo anno che hanno coinvolto i volontari dopo il terremoto in Siria e Turchia o dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Operando in situazione di disagio e spesso anche di pericolo, tante le persone che si adoperano affinché ogni creatura non sia lasciata al suo destino.
E sempre forte di questo spirito che anima l’Organizzazione Internazionale Protezione Animali, ma anche diversi tanti enti e associazioni ambientaliste e/o animaliste, Oipa lancia un accorato appello. La richiesta è rivolta ai proprietari di animali: “Metteteli sempre in sicurezza in caso di allerta meteo. Vanno subito spostati dalle zone di pericolo e messi al sicuro. Anche i gatti lasciati liberi in queste occasioni tragiche possono cercare posti per nascondersi e rimanere lì chiusi o bloccati“.