Con l’arrivo della bella stagione potrebbe essere facile incontrare delle vipere soprattutto nelle località di campagna. Allora è bene sapere come comportarsi nel caso di un incontro ravvicinato e cosa fare in caso di morso.
Soprattutto con l’arrivo della bella stagione potrebbe essere consueto nelle zone di campagna o di montagna incontrare le vipere. La paura dei serpenti e dei loro morsi velenosi è abbastanza diffusa, ma per prevenire rischi e allarmismi è bene sapere come comportarsi nel caso di un incontro ravvicinato o, nel caso peggiore, di un morso. Innanzitutto è bene precisare che questi rettili si trovano in prossimità di arbusti o siepi, oppure tra i sassi. In genere, non si tratta di animali che attaccano e il loro prima istinto di difesa è la fuga. Ma se si sentono in pericolo potrebbero agire in maniera incontrollata, quindi mordendo.
Quanto sono pericolose le vipere
Per evitare di disturbare e spaventare le vipere, come primo accorgimento è importante camminare lungo i sentieri e tastare il terreno, magari con un bastone. In questo modo l’animale si darà alla fuga senza attaccare. Durante le escursioni è, altrettanto, importante proteggersi con scarpe adeguate e pantaloni che coprano le gambe. Nel caso in cui si venisse morsi da una vipera, è fondamentale non perdere la calma. Facilmente il serpente non avrà rilasciato il suo veleno ad un primo morso. Nel caso in cui il veleno fosse stato rilasciato, invece, è comunque opportuno cercare di non agitarsi. Lo stress, infatti, facilita la diffusione del veleno che comunque non è letale.
Il rischio derivato dal morso delle vipere subentra quando la ferita non è curata nella maniera e nei tempi opportuni. Per riconoscere il morso di una vipera è opportuno osservare sulla pelle due fori distanti circa un centimetro. Al morso si accompagna dolore e bruciore. Nella fase successiva si manifestano edema, eritema e bolle che si estendono attorno all’area colpita. Lavare la ferita con acqua corrente e, se è possibile, disinfettare subito con acqua ossigenata o permanganato di potassio. Dopo aver fasciato la parte ferita è opportuno recarsi subito in un Pronto Soccorso o chiamare i soccorsi nel caso in cui si fosse impossibilitati a raggiungere una struttura.
Attenzione anche alle cose da non fare in caso di morso. Bene sapere che sulla ferita non va mai adoperato alcol o soluzioni alcoliche. Non tentare mai di aspirare il veleno in alcun modo e non bisogna mai incidere la ferita perché il veleno potrebbe diffondersi per via ematica. Infine, sempre per evitare facile allarmismi è bene distinguere le vipere dalle bisce. Infatti, se le prime hanno il veleno le seconde sono assolutamente innocue. Le vipere hanno una caratteristica testa triangolare piatta ricoperta di placchette piccole e irregolari che si distingue bene dal collo. Le pupille sono a fessura verticale ed è lunga meno di un metro. Le bisce, invece, hanno la testa ovale che è direttamente attaccata al corpo senza la presenza di un collo. Hanno la coda appuntita e le loro pupille sono rotonde.