Alcuni animali sembrano essere in possesso di ‘superpoteri’ come quello che accomuna, ad esempio, certe specie in grado di camminare sull’acqua. In realtà non si tratta di eventi prodigiosi, ma di particolari abilità che dipendono anche dalle caratteristiche fisiche dell’animale in questione.
Se alcuni sono in grado di correre a velocità strabilianti e altri hanno una vista che riesce a captare un corpo in movimento a molti metri di distanza, ci sono poi anche animali capaci di sentire suoni per noi inascoltabili e altri in grado, persino, di camminare sull’acqua. Non si tratta di eventi prodigiosi, in nessun caso, sebbene è impossibile non restare affascinati dalle doti di queste creature. Per comprendere da dove derivino queste particolari abilità, però, è bene tenere presenti alcune caratteristiche fisiche che, nel caso degli animali che stanno a pelo d’acqua per esempio, fanno riferimento anche alla loro leggerezza e alla capacità di sfruttare la tensione superficiale. Dunque, difficile non pensare principalmente agli insetti, tra le specie più leggere presenti al mondo.
Gli animali con questa dote speciale
Alcuni insetti, in particolare, sono in grado di camminare sull’acqua, così come se si trattasse di un qualsiasi altro terreno. Possono saltare anche o planare. E per spiegare tutto questo ci permettiamo di scomodare la Legge di Archimede. Secondo questa legge della fisica, infatti, un corpo immerso in un fluido riceve una spinta dal basso pari al peso del liquido spostato. Questo ‘movimento’ crea la tensione superficiale. Ed è quest’ultima a trasformare le molecole dell’acqua più esterne in una sorta di strato elastico e sottile, che permette a qualcosa di molto leggero di appoggiarsi senza affondare. Affinché questo sia possibile, però, è necessario avere il giusto peso e degli adeguati appoggi.
Così possiamo dire che tra gli animali potenzialmente in grado di camminare sull’acqua possiamo trovare le zanzare, le libellule e alcuni coleotteri. Ma le creature più famose in questo senso sono i gerridi, conosciuti anche come insetti pattinatori. Questi animali devono il loro nome alla capacità di scivolare sull’acqua poggiando le loro zampe ed evitando di affondare. Il loro corpo è oblungo, ma le dimensioni possono avere lunghezze molto diverse. Dai 2 ai 15 millimetri, alcuni esemplari possono raggiungere anche i 2 centimetri. I loro peli idrofobi gli permettono di sfruttare al meglio la tensione superficiale, senza inzupparsi.
Tra gli animali che riescono a muoversi sul pelo dell’acqua anche l’idrometra. In questo caso si tratta di un insetto con le zampe molto gracili e senza ali. E tra queste specie con tale particolare abilità anche i Dolomedes, conosciuti anche come i ragni pescatori, che galleggiano sugli stagni in attesa delle prede. Merita poi una ‘menzione speciale’ il coleottero spazzino d’acqua. Questi insetti possono camminare sull’acqua, persino, a testa in giù. Si tratta di una capacità unica che permette a questi animali di correre a pancia in sù sotto la superficie dell’acqua. Dunque, se guardando gli insetti potremmo fino ad ora pensare solo a quelli che ci fanno più paura o da evitare, da adesso potremmo invece, persino, invidiarli per questa grande abilità.