Si tratta di un Guinness World Record quello raggiunto dal pesce scoperto ad una profondità di oltre 8km sotto il livello del mare. Avvistato negli abissi marini del Giappone, l’animale sarebbe stato filmato per la prima volta nei giorni scorsi.
Appartiene al genere Liparis, il pesce lumaca filmato negli abissi giapponesi ad oltre 8,3 km sotto il livello del mare. Una vita difficile quella infondo al mare, con l’assenza di luce e la pressione dell’acqua sovrastante che risulta centinaia di volte superiore a quella in superficie. Eppure anche qui riescono a vivere specie viventi. In particolare, nel corso di un’esplorazione delle fosse oceaniche più profonde del Giappone, un team di scienziati composto da esperti australiani e giapponesi ha filmato un pesce che vive a 8.336 metri di profondità. Si tratta di un record assoluto che, difatti, ha fatto rientrare questo pesce di diritto nei Guinness World Record.
Il record precedente, come chiarisce anche un articolo della BBC, era di ‘solo’ 200 metri. Il pesce ritrovato negli abissi del Giappone fa capo ad una specie non ancora identificata del genere Pseudoliparis, che appartiene alla famiglia dei Liparidi. Tradotto dall’inglese, questo nome indica i pesci lumaca, chiamati così per il loro aspetto. Si tratta, infatti, di animali marini privi di squame. Al loro posto si trova uno strato protettivo gelatinoso che rende questo pesce molto simile ad un mollusco. Questa caratteristica rappresenta uno degli adattamenti che questa specie ha affrontato per poter resistere a profondità così basse e a pressioni così alte tipiche degli abissi.
Tra le altre caratteristiche di questo pesce anche l’assenza di una vescica natatoria. Per molti pesci questa componente serve a mantenere la posizione nella colonna d’acqua. I pesci lumaca ne sono però sprovvisti perché mantenerlo in pressione di 8 km è molto difficile se non impossibile. Come chiarisce anche un articolo su Focus, la nuova specie di pesce lumaca scoperta negli abissi giapponesi si accompagna ad altri due pesci della specie Pseudoliparis belyaevi filmati e catturati qualche giorno dopo dalla stessa imbarcazione. Quest’ultimi nuotavano a 8.022 metri sotto il livello del mare, e il loro viaggio verso la superficie li ha resi “i primi pesci di sempre a essere prelevati da una profondità superiore agli 8 km“.
Un’altra caratteristica singolare del pesce lumaca avvistato ad oltre 8.000 metri è il fatto che si trattasse di un esemplare giovane. Quest’ultimo, infatti, pare nuoti più in basso rispetto ai suoi genitori per sfuggire ai predatori che si trovano più in alto. Per un pesce non abituato a vivere negli abissi, la sopravvivenza è praticamente impossibile. Infatti, le loro cellule contengono dei composti chiamati osmoliti. Questi servono per controbilanciare la pressione esterna. Tuttavia, esiste un limite di concentrazione oltre il quale è impossibile aggiungere altri osmoliti al fluido cellulare. A tal proposito, come ha chiarito anche il capo della spedizione che ha filmato il pesce lumaca, Alan Jamieson, sarà difficile vedere una creatura vivente a profondità ancora più basse. Infatti, pare che il limite della concentrazione di osmoliti non possa superare gli 8.400 metri. Tuttavia, impossibile mettere limiti concreti alla natura.
16 FOTO
@guinnessworldrecords Deepest fish – Pseudoliparis snailfish at 8,336 metres (27,349 ft) 🐠 #guinnessworldrecords #worldrecord #fishtok ♬ original sound – Guinness World Records
Il movimento del nastro giallo: mettere sul collare del cane questo colore trasmette un messaggio…
Bonus animali domestici: una novità importante iniziata nel 2024 che consente di risparmiare qualcosina per…
Gli squali vanno via e cambiano "casa" le conseguenze del cambiamento climatico sulle barriere coralline…
Da cosa sono attratte le zanzare e perché pungono proprio noi? No, non è la…
Le Isole Fær Øer sono diventate un campo di battaglia per i cetacei: inutili le…
Animali contano e parlano: la storia di Hans il cavallo matematico e il nuovo studio…