La vedova nera è considerato uno dei ragni più pericolosi al mondo. Il suo morso, infatti, potrebbe risultare persino letale per gli esseri umani. La vedova marrone, invece, è considerata più innocua per l’uomo, seppur velenosa. Ma in natura, le cose stanno diversamente rispetto a quanto si possa pensare.
Da sempre considerato uno dei ragni più pericolosi per l’uomo, la vedova nera è sicuramente un aracnide fortemente temuto dal genere umano. Il suo morso e il suo veleno possono procurare importanti danni alle persone e, oltre ad essere molto dolorosi, in molti casi potrebbero risultare persino letali. Per quanto riguarda la vedova marrone, invece, si tratta di una specie meno temuta. Infatti, nonostante abbia un veleno altrettanto potente come quello delle ‘cugine’ nere, questi ragni ne iniettano una quantità inferiore tanto da risultate pressoché innocui. In realtà, uno studio dimostra che in natura la situazione è molto diversa rispetto a quanto si possa pensare.
Vedova nera e vedova marrone in conflitto
Considerando la questione senza la ‘presenza’ dell’essere umano, infatti, le vedove marroni sono delle vere e proprie assassine con istinti implacabili. E le vedove nere, invece, sono vittime innocenti di aggressioni che non hanno alcuna giustificazione alla base. A confermare quanto detto uno studio pubblicato sugli Annals of the Entomological Society of America. La ricerca in questione analizza il conflitto, in corso attualmente negli Stati Uniti, tra vedova nera e vedova marrone. Una vera guerra che potrebbe portare all’estinzione delle specie locali a causa delle specie aliene. In questo contesto occorre specificare che in America vivono cinque diverse specie di vedova nera. Queste appartengono tutte al genere Latrodectus. Allo stesso genere appartengono le vedove marroni, Latrodectus geometricus, originarie con molta probabilità dell’Africa o del Sud America.
In America le vedove marroni sono arrivate intorno agli Anni ’30 del Novecento. Partite dalla Florida si sono diffuse fino alla California. In parallelo a questa estensione, però, si è registrato un calo della vedova nera. In certe zone della Florida questi ragni sarebbero addirittura definiti ‘localmente estinti‘. Inizialmente la causa di questa estinzione risultava misteriosa, poiché le due vedove non sono in conflitto per le risorse. Quindi il team della University of South Florida ha deciso di studiare questo aspetto ignoto. Per fare questo i ricercatori hanno distribuito in alcune gabbie un gruppo di vedove marroni e una serie di altri ragni, tra cui vedove nere. Osservando l’interazione è emerso un aspetto singolare.
A contatto con ragni di generi diversi al Latrodectus, le vedove marroni si sono comportate pressoché bene. Invece, in presenza di una vedova nera, le marroni sono andate all’attacco nel 70% dei casi, con una riuscita dell’attacco pari all’80%. In tutti i casi, però, la lotta si è conclusa con la morte di uno dei due esemplari. Come hanno osservato i ricercatori però, il conflitto è scaturito sempre a causa di una provocazione da parte delle vedove marroni. Nonostante questa particolare scoperta, il team di studiosi non è riuscito a rintracciare una vera e propria spiegazione a questi attacchi, apparentemente immotivati, da parte delle vedove marroni. Il prossimo passo dell’indagine, dunque, sarà quello di individuare se anche in territori come l’Africa la vedova marrone entra in competizione con la vedova nera o se si tratta solo di un meccanismo dovuto al conflitto tra specie autoctone e alloctone.