Secondo i dati registrati dall’anagrafe canina una città italiana avrebbe raggiunto il record per la presenza di cani. Numero che andrebbe, persino, a superare le nascite dei bambini presenti nello stesso luogo. I quattro zampe sarebbero praticamente raddoppiati negli ultimi dieci anni.
Rispetto a quanto emerge dai numeri provenienti dall’anagrafe canina, i quattro zampe avrebbero superato il numero delle nuove nascite di bambini in particolare in una città italiana. Si parlerebbe di un vero e proprio record, nel quale i cani sarebbero raddoppiati solo negli ultimi dieci anni. E come si evince, questa statistica è relativa solo agli animali regolarmente microchippati e iscritti al registro. Non si tiene conto, evidentemente, di tutti gli animali detenuti fuori dalla norma esistente e quindi non registrati. Il che fa pensare che questa disparità tra cani e bambini potrebbe persino aumentare.
Dati alla mano, come riporta il sito Leggo, il numero dei cani sarebbe arrivato a 11.125, contro i 10.335 del numero di bambini nati negli ultimi dieci anni. La città di cui stiamo parlando è Piacenza, dove pare si sia registrato un vero record per abitanti a quattro zampe. Al 31 dicembre 2012, i cani acquistati e regolarmente registrati all’anagrafe canina erano ‘appena’ 6.316, oggi come abbiamo detto si sono raddoppiati. E questo, rapportato al numero di bambini compresi nella fascia 0-11 anni nel 2022, appare un numero ancora più incredibile. Si potrebbe dire, non tenendo conto dei cani ‘clandestini’, che ogni quattro famiglie di Piacenza ci sia un cane.
Un dato che, seppur positivo per quanto riguarda i quattro zampe, potrebbe essere negativo considerato il calo delle nascite. A tal proposito, è utile chiarire che questo calo di nascite non riguarda solo Piacenza, ma più in generale tutto l’Occidente. Infatti, Katia Tarasconi, sindaco della città citata, ha voluto sottolineare che anzi i dati sulle nascite dall’inizio dell’anno sono positivi. Da gennaio 2023 360 nascite e i bimbi nati nel 2022 sarebbero stati circa un migliaio. Numeri che rappresentano una crescita rispetto al 2020 e che si spera rappresentino un incentivo anche per nuove nascite. Intanto, nonostante l’aumento dei cani sia senza dubbio un dato positivo, il sindaco ha tenuto a precisare come l’aumento del numero dei quattro zampe richieda maggiore responsabilità da parte di tutti i proprietari.
Il problema delle strade sporche, infatti, non può essere sottovalutato. Situazione che riguarda molti Comuni italiani e per cui diversi hanno preso seri provvedimenti. Il primo cittadino, dunque, ha voluto ricordare come ogni proprietario sia tenuto sempre a raccogliere i bisogni dei propri pet. A tal proposito il Comune ha lanciato una campagna di sensibilizzazione per fare in modo che questa norma di buon senso sia rispettata, prevedendo anche delle sanzioni per chi non rispetta le regole. Tuttavia, il sindaco Tarasconi ha voluto ribadire quanto la sua amministrazione sia sicuramente pet-friendly. Riconoscendo il benessere scaturito dalla presenza degli animali in famiglia, con i bambini e anche con gli anziani. Insomma, i due dati dunque non dovrebbero essere messi in contrapposizione, ma piuttosto auspicare che nei prossimi anni il numero dei bambini possa raggiungere quello dei cani.
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