Potrebbe sembrare una storiella raccontata per far divertire, ma in realtà è tutto vero. Un pesce fa acquisti con la carta di credito del suo proprietario. È accaduto ad uno youtuber giapponese che è si visto ‘svuotare’ il conto dal suo animale domestico.
Lo sviluppo tecnologico sembra non avere confini, tanto da concedere ad un pesce rosso di fare degli acquisti online. Il suo malaugurato proprietario è uno youtuber giapponese che ha subito un ‘danno’ al suo conto in banca. Potrebbe sembrare uno scherzo, ma in realtà si tratta di un fatto assolutamente reale. Lo sfortunato protagonista della vicenda è diventato famoso sui social network per un fatto molto curioso: l’uomo, infatti, fa giocare i suoi pesci con una nota console di videogiochi e ‘ipersonando’ i Pokémon.
Si tratta di una tecnologia molto curiosa e particolare con la quale l’acquario dello youtuber si trasforma in una specie di grande joystick. In sostanza l’uomo avrebbe installato un software di rilevamento del movimento che permette ai pesci di muovere, inconsapevolmente, dei comandi mentre stanno nuotando. Con il loro movimenti i pesci possono catturare i Pokémon e proseguire in ‘autonomia’ nei vari livelli del videogioco. In base al modo in cui nuota nell’acquario, ogni pesce, invia in automatico un diverso comando al computer, nel quale si trova avviato il gioco. Questo particolare espediente ha riscosso moltissimo successo sul web e il canale youtube Mutekimaru ha, difatti, ottenuto circa centomila iscritti. Agli iscritti si aggiungono le centinaia di visualizzazioni dei video attraverso i diversi social.
Tuttavia, questo particolare trucco ha generato qualche problema al suo ideatore. Infatti, durante una ripresa in live streaming, è successo un incidente che potrebbe apparire un simpatico scherzo, ma che in realtà ha ridotto il conto in banca dello youtuber. Quando all’improvviso il videogioco è andato in crash, il programma installato dallo youtuber ha continuato a funzionare. In questo modo ogni pesce collegato al videogioco ha continuato ad avere accesso allo store online e, in maniera incontrollata, ha scaricato diversi contenuti a pagamento. Bene specificare che il tutto è avvenuto senza nessun controllo in una sessione di gioco che, spesso, può durare ore. I pesci indisturbati hanno scaricato diversi giochi utilizzando le monete e facendo addebitare tutto sulla carta di credito salvata dal proprietario.
Alla fine la somma utilizzata dai pesci per gli acquisti online è stata pari a 500 Yen, ma è ovvio che sarebbe potuta andare davvero peggio. E si può dire che qualcosa di più allarmante è accaduto, in effetti. Durante il live streaming, il crash improvviso ha esposto i dati sensibili della carta di credito alle migliaia degli utenti connessi. Di conseguenza, prima di ritrovarsi il conto in banca svuotato, lo youtuber ha dovuto bloccare la sua carta di credito. Tuttavia, dopo aver esposto ricorso al videogioco online, quest’ultimo avrebbe rimborsato l’uomo degli acquisti effettuati dal pesce di casa. Non solo, l’evento ha aumentato la popolarità dello youtuber e quindi, in questa occasione non possiamo che riprendere una massima storica che recita: “Tutto è bene quel che finisce bene“.
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