Si chiama pangolino ed è uno tra gli animali più particolari presenti sul Pianeta. Purtroppo è anche uno dei mammiferi più contrabbandati. Le sue scaglie, infatti, sono vendute come medicina e la sua carne è considerata tra le più pregiate in certe aree del mondo.
Il pangolino è un animale oggi protetto dalla Convenzione di Washington, si tratta infatti di uno degli animali maggiormente colpiti dal traffico illegale. I motivi che stanno all’origine di questa minaccia sono diversi e si legano sia alle sue scaglie, che alla sua carne. Noti anche come ‘formichieri squamosi’, sono gli unici mammiferi al mondo con il corpo ricoperto di scaglie e gli unici viventi a rappresentare l’ordine a se stante dei Folidoti. Vivono attualmente nelle zone tropicali dell’Asia meridionale e del Sud Est e dell’Africa subsahariana, ma la loro sopravvivenza è fortemente minacciata dall’uomo.
Il pangolino si caratterizza per la presenza di squame affilate, presenti su tutto il corpo, che formano una sorta di corazza. La loro coda lunga, molto spesso, è anche prensile e gli consente di catturare formiche e termiti. La loro vista e il loro udito non sono particolarmente sviluppati, ma questo è compensato da un olfatto molto sofisticato. Ogni pangolino può essere ricoperto anche di 10mila scaglie che si distribuiscono su zampe, capo e coda. In alcuni punti, in particolare, le squame diventano più grandi e hanno dei margini abbastanza affilati che, nelle specie più grandi, possono essere usate come armi di difesa.
Il loro nome deriva dalla lingua malese e, in particolare, dai termini “pang” e “goling” che possiamo tradurre come: “colui che si arrotola“. Infatti, in caso di pericolo e grazie alle loro squame, i pangolini hanno la capacità di arrotolarsi su sé stessi. Nonostante le scaglie rappresentino il tratto più distintivo e caratteristico di questa specie, esse sono anche la loro principale fonte di pericolo. È proprio a causa delle sue squame di cheratina che il pangolino si trova a cadere spesso vittima dei bracconieri. Infatti, nella cultura cinese e in quella vietnamita, vi è la concezione (come sempre non spiegata in alcun modo a livello scientifico) che queste scaglie abbiano poteri taumaturgici e magici.
A causa di questi scopi, il pangolino subisce delle vere e proprie torture. Le scaglie sono strappate dal dorso degli animali, bollite e poi arrostite o affumicate. Questo da luogo a quelle che sono definite diverse varianti di medicine (ribadiamo, senza alcuna evidenza scientifica) tradizionali, usate per combattere qualsiasi malattia: dall’influenza fino ad arrivare alle possessioni demoniache. Oltre al contrabbando per le scaglie, inoltre, il pangolino è vittima di un’altra persecuzione poiché la sua carne è considerata estremamente pregiata. Infatti, a causa di questa ‘condanna’ sette specie su otto sono a rischio estinzione, già nella prossima generazione.
E se già queste minacce non fossero sufficienti ad arrecare danni irreversibili al pangolino, si sarebbe sempre più diffusa la moda di adottare questi animali come domestici. Nonostante la caccia a questi animali è illegale quasi ovunque, la IUCN avrebbe riferito che negli ultimi 15 anni oltre un milioni di esemplari sarebbero stati catturati e/o uccisi, alimentando la piaga del bracconaggio. Sempre l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura avrebbe formato anche il Pangolin Specialist Group, un gruppo di studiosi e scienziati che si occupano a trovare le misure necessarie per la conservazione di questa specie. Sempre per proteggere il pangolino, in Vietnam è nato Carnivore and Pangolin Conservation Program (CPCP), un’organizzazione che protegge gli animali e recupera quelli sequestrati ai bracconieri.
Il movimento del nastro giallo: mettere sul collare del cane questo colore trasmette un messaggio…
Bonus animali domestici: una novità importante iniziata nel 2024 che consente di risparmiare qualcosina per…
Gli squali vanno via e cambiano "casa" le conseguenze del cambiamento climatico sulle barriere coralline…
Da cosa sono attratte le zanzare e perché pungono proprio noi? No, non è la…
Le Isole Fær Øer sono diventate un campo di battaglia per i cetacei: inutili le…
Animali contano e parlano: la storia di Hans il cavallo matematico e il nuovo studio…