Da Amusi arrivano cinque modi per migliorare il rapporto con il proprio cane ed essere più green e fit. Alcuni buoni propositi per il 2023 da condividere con il quattro zampe di casa. L’azienda che abbina pet food Made in Italy alla consulenza di veterinari nutrizionisti, fornisce dei consigli utilissimi.
Per vivere il 2023 al meglio Amusi, grazie al prezioso supporto della dottoressa Costanza Delsante, veterinaria e consulente per la nutrizione, fornisce cinque modi per affrontare meglio il nuovo anno. Consigli pratici che si declinano in buoni propositi da condividere con il pet di casa. Il primo consiglio riguarda la messa in forma. Infatti, secondo quanto riferiscono anche dati ufficiali, in Europa un cane su due è in sovrappeso. Uno su dieci è addirittura obeso. Eppure, secondo anche le stime di Amusi solo l’11% dei proprietari italiani considera i problemi di peso del proprio quattro zampe. Allora il primo buon proposito è senza dubbio iniziare l’anno con più esercizi, utili e divertenti, sia per l’umano che per il suo pet.
Come specifica la dottoressa Delsante, anche nella nota stampa ufficiale diffusa da Amusi: “Mentre è semplice capire che l’attività fisica quotidiana sia un elemento di contrasto del sovrappeso, meno intuitiva è la consapevolezza dei rischi che si fanno correre ad un cane che soffre di solitudine. Il gioco e, in generale, la relazione con il padrone sono importanti, e per alcune razze che nascono per lavorare insieme all’uomo, lo stimolo mentale è un vero e proprio bisogno da soddisfare“. Aumentare i gesti d’affetto e di condivisione con il quattro zampe di casa è uno stimolo verso il benessere del corpo e dell’anima. La pigrizia e la solitudine, invece, sortiscono l’effetto opposto.
Come chiarisce la nota, poi, ritornando ai fattori che determinano l’obesità, è bene chiarire che essa non dipende solo dall’attività fisica. A contribuire alla forma fisica del proprio cane, ovviamente, un ruolo importante lo gioca l’alimentazione. È opportuno tenere presente che, spesso, i cibi più economici sono composti di soli carboidrati e sono arricchiti con esaltatori di sapidità. Mentre scarseggiano della componente proteica. Questo porta l’animale ad ingrassare, perché privo di una dieta sana e bilanciata. Inoltre come precisa la dottoressa Delsante, sarebbe opportuno non utilizzare il cibo come ricompensa psicologica. “L’alimentazione può essere usata come una coccola, ma solo occasionalmente, ad esempio durante la fase di addestramento. Ma è sbagliato pensare che l’unico metodo per premiare il proprio animale sia quello di allungargli qualcosa di sfizioso (e calorico). Mentre spesso basta un gesto di attenzione nei suoi confronti“.
Nella lista dei buoni propositi per il nuovo anno non può mancare un check-up completo. I controlli annuali, sia per l’uomo che per il cane, sono importanti per curare e prevenire molte malattie. Ed infine, come suggerisce Amusi è fondamentale rendersi conto che anche il quattro zampe di casa ha un’impronta ecologica. Il suggerimento, ad esempio, è quello di provare a compostare il pelo o acquistare per il pet accessori sostenibili. A tal proposito l’azienda suggerisce lo shampoo per lavaggi frequenti di Amusi. O ancora le crocchette, biscotti e snack dentali di Amusi, le cui confezioni sono studiate proprio per ridurre l’impatto ambientale.
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