Dal Messico arriva una storia che scalda il cuore. Un cane randagio ha partorito i suoi cuccioli all’interno di un Presepe allestito in città. Tra il bue e l’asinello, Maria e Giuseppe, tanti piccoli cagnolini nati tra le statue che rappresentavano la Santa Natività, un momento molto suggestivo che ha contribuito a rendere speciale l’atmosfera di Natale.
È accaduto in Chiapas, Messico. A pochi giorni dal Natale, gli abitanti hanno assistito ad un momento molto particolare. Un cane randagio ha dato alla luce, proprio all’interno di un Presepe allestito nel parco principale città della città di Palenque, una cucciolata. Un’immagine estremamente suggestiva che ha scaldato il cuore di tanti. Nella capanna, tra le statue che rappresentano la Santa Natività, i cagnolini appena nati. La mamma è una randagia che vive per strada e ha trovato il luogo allestito per il Presepe il posto ideale per far nascere i suoi piccoli.
La randagia e i cuccioli nel Presepe
Sembra quasi una favola, eppure è accaduto veramente in Messico. Un momento che si è immortalato nel cuore di tanti, forse perché, in qualche modo si presenta come una particolare e suggestiva coincidenza a Natale. Una scena che ha intenerito davvero tutti, cittadini e autorità del posto. Infatti, dopo aver trovato la mamma e i piccoli rannicchiati tra il caldo del fieno del Presepe, gli abitanti del posto hanno deciso di prendersi cura di tutta la famiglia a quattro zampe. Anche le autorità hanno deciso di lasciare la randagia e i sui cuccioli indisturbati. E mentre le persone hanno iniziato a portare cibo e acqua, anche alcuni veterinari del posto si sono offerti di fare effettuare tutti i controlli medici sugli animali.
A raccontare questa ‘magica’ vicenda di Natale è il servizio di salvataggio animali Dejando huellitas SOS Palenque che adesso cerca anche qualcuno disposto a dare una casa e il calore di una famiglia alla mamma cane e ai suoi cuccioli. Come ha scritto l’organizzazione animalista su Facebook: “Questa scena è commovente. Ma – proseguono – la cattiveria umana non ha limiti e questo cane e i suoi cuccioli sono esposti a pericoli. In questi giorni di festa, poi, i giochi pirotecnici saranno al limite e saranno motivo di stress per loro“. A questo punto, dunque, l’appello della Dejando huellitas è un’accorata richiesta di aiuto per questi poveri animali.
Se, infatti, durante tutte le feste di Natale la mamma randagia e i suoi cuccioli potranno vivere ancora all’interno del Presepe, si tratta però di una sistemazione provvisoria. La magia del Natale ci ha offerto un’immagine particolare della Natività, ma il vero Natale (che dura per tutto l’anno) sarebbe riuscire a trovare una vera casa e un tetto sulla testa per questi quattro zampe. Una famiglia che li possa allontanare dai pericoli della strada, una casa dove poter vivere al sicuro e al riparo. Sarebbe un modo molto bello per dare a questa storia un lieto fine. Un finale sinonimo di uno nuovo inizio per la randagia e i suoi piccoli.