La storia della Bulldog che ha bisogno del lifting per sopravvivere

Si chiama Tuna ed è una cucciola di Bulldog che ha dovuto subire un intervento di lifting per poter sopravvivere. Una storia che mette in allarme sulle condizioni e le caratteristiche dei cani di questa particolare razza e non solo. 

Tuna è una cagnolina di razza Bulldog di appena 14 mesi che per sopravvivere ha bisogno di diversi interventi di lifting. Alcuni li ha già subiti, altri li dovrà subire nei prossimi mesi. Quella di questa cucciola è una storia che mette in allarme sulle caratteristiche fisiche dei cani di questa razza e di altre razze simili.

L’operazione chirurgica di Tuna le ha consentito di respirare bene la notte. Il secondo intervento le ha evitato di essere costantemente in preda ad un fiume di lacrime. Tutto perché il suo muso troppo schiacciato e le pieghe sul viso rappresentano per lei un vero problema.

Rischi per i Bulldog e tutti i brachicefali

Si tratta di interventi costosi e molto complicati. A soli 14 mesi la piccola Bulldog ha già subito il primo intervento alle narici, a cui ne seguiranno altri, e alle palpebre. Nel primo caso i tessuti in eccesso non le consentono di respirare bene, nel secondo, il muso troppo pesante le tirava le palpebre verso il basso facendola lacrimare costantemente. Queste condizioni fisiche, che provocano sofferenze alla cucciola sin dalla nascita, sono causate dalle pratiche estreme degli allevatori intente a soddisfare la domanda di acquirenti che richiedono cani con i musi particolarmente piatti. A diffondere la storia di Tuna è la Rspca, la principale organizzazione caritatevole britannica per il benessere animale, che ha soccorso la piccola Bulldog.

L’intento dell’organizzazione, attraverso la storia di Tuna, è quello di sensibilizzare allevatori e potenziali proprietari. La maggior parte dei cani brachicefali, infatti, soffre di problemi respiratori e questo dipende dalla fissazione umana di modificarne le caratteristiche fisiche. Si tratta di problemi che non gli permettono di correre, di giocare, di dormire e di affrontare le giornate più calde con serenità. Una sofferenza costante solo per il gusto, di ‘renderli più belli’. Ma per gli esemplari della stessa razza di Tuna, la piccola Bulldog, i problemi sono di diversa natura. Le pieghe, causate dalla pelle in eccesso, possono causare infezioni e allergie, mentre la coda a ‘cavatappi’ provoca a questi cani dolori alla schiena. È importante dunque, porre fine ai continui cambiamenti dei connotati di questa razza di cani e di tutti i brachicefali, la conseguenza altrimenti è quella di vederli soffrire e morire presto.