Per iniziativa dell’ASL di Frosinone nasce un nuovo progetto: la Veterinaria Sociale. Un’iniziativa che ha lo scopo di venire incontro alle esigenze delle famiglie con animali domestici, ma che non sempre si possono permettere tutte le spese sanitarie necessarie.
La Veterinaria Sociale è un progetto che prende a cuore la tutela degli animali domestici, ma allo stesso tempo le esigenze di quelle famiglie con un ISEE basso e che non possono, spesso, far fronte alle spese mediche per i loro pets.
Si tratta, infatti, di fornire assistenza gratuita per trattamenti sanitari ai cani e gatti di proprietà. L’iniziativa lanciata dall’ASL di Frosinone è stata presentata con il Servizio Veterinario Area Sanità Animale.
Come accedere alla Veterinaria Sociale
L’ASL di Frosinone, così come già fatto per l’odontoiatria, si arricchisce di un nuovo progetto che si preoccupa di tutte le famiglie, specialmente di quelle con un reddito più basso e che hanno bisogno di agevolazioni per far fronte ad alcune necessità. Questa nuova attività nasce nell’ambito del Piano di Prevenzione 2022/2023 e prende il nome di Veterinaria Sociale. Un progetto creato con lo scopo di offrire, gratuitamente, ad animali domestici (cani e gatti) assistenza sanitaria. Considerando quelle famiglie in cui non si riescono a garantire servizi sanitari minimi. Per questo, infatti, la Veterinaria Sociale è rivolto a tutte le famiglie con un ISEE inferiore 13.000 euro.
Per poter usufruire del servizio di assistenza veterinaria gratuita è necessario mettersi in contatto con una delle sedi presenti sul territorio provinciale. Un’attività che ha lo scopo di garantire maggiore benessere agli animali e permettere alle famiglie di poter continuare a vivere con i propri pets. La Veterinaria Sociale nasce anche per contrastare randagismo e abbandono (a volte, anche se non giustificati, conseguenza dell’impossibilità di affrontare spese veterinarie) e incentivare le adozioni. Il progetto nasce con la consapevolezza che i costi di mantenimento di un animale domestico possono, spesso, diventare proibitivi, specialmente in un periodo di crisi.
Secondo diverse associazioni, infatti, nell’ultimo periodo sono aumentate le cessioni di cani e gatti, da parte di famiglie che non sono più riuscite a sostenere i costi di mantenimento, anche sanitari, dei loro pets. Per arginare questo fenomeno e permettere agli animali di ottenere tutte le cure necessarie, nascono i progetti come la Veterinaria Sociale che hanno a cuore il benessere degli animali e, come in questo caso, anche quello delle famiglie che non vorrebbero mai separarsi dal loro pet.