Un nome che rende omaggio, forse, alla Regina Elisabetta II recentemente scomparsa. Lillibet è la nuova arrivata presso il Parco Natura Viva di Bussolengo. Un nome così importante per celebrare un evento altrettanto grande: la nascita di un nuovo esemplare di una specie ormai in via d’estinzione.
Al Parco Natura Viva di Bussolengo si festeggia una nascita eccezionale. Un nuovo esemplare di una specie considerata ormai rarissima è venuto alla luce nei giorni scorsi. E la struttura, forse per rendere omaggio alla Regina Elisabetta II scomparsa lo scorso 8 settembre del 2022, ha voluto chiamare la piccola appena nata Lillibet. Era questo, infatti, il soprannome con il quale pochissime persone potevano chiamare Sua Maestà.
La nascitura, arrivata al parco a pochi passi da Verona, forse non sarà una regina, tuttavia la sua venuta la mondo rappresenta un evento straordinario, in quanto appartiene ad una specie in via d’estinzione e il parco zoologico di Bussolengo vanta l’importante primato di essere l’unico in Italia a reintrodurre questi animali in natura.
Chi è la piccola Lillibet?
È nata nei giorni scorsi, al Parco Natura Viva di Bussolengo, Lillibet. Data alla luce da mamma Era e papà Zeus, si tratta di un esemplare appartenente al più grande mammifero europeo terrestre. Da cucciola pesa 50 kg, ma da grande il suo peso può raggiungere 600 chilogrammi. La giovanissima Lillibet è un Bisonte Europeo una specie che oggi rischia fortemente l’estinzione. La piccola (anche se vista la stazza risulta un po’ un eufemismo) ha vissuto i primi giorni di vita nel calore della sua stalla e solo da qualche ora si è mostrata all’esterno protetta sempre dalle zampe di mamma e papà. Si tratta di uno splendido esemplare in salute che rende onore al suo nome importante con la maestosità della sua presenza.
Come il fratello Eracle, la cucciola di bisonte sembra candidata a poter essere introdotta in natura (dopo il completamento dello svezzamento) nelle foreste della Romania. Il Parco Natura Viva di Bussolengo, nei pressi di Verona, è infatti l’unico parco zoologico italiano che si occupa di reintrodurre in natura questi esemplari che rappresentano i più grossi mammiferi europei presenti sulla terraferma. A tal proposito, come si legge su Ansa, la struttura preferisce limitare al minimo necessario l’interazione tra i nuovi arrivati e gli esseri umani. Dall’Italia sono partiti, fino a questo momento, 10 esemplari di Bisonte Europeo: tutti nati al Parco Natura Viva di Bussolengo. Tra di loro Ulisse: il maschio dominante della prima mandria libera che conta, oggi, 30 esemplari.