In partenza per le vacanze qualcuno avrà pensato di lasciare il proprio cane alle cure di una pensione. Ma come comportarsi al rientro? Esistono alcune ‘regole’, che potremmo definire adeguate, qualora risulti necessario riabituare il pet alla presenza del proprietario e alla propria casa.
Lasciare il proprio cane alle cure di una pensione, qualora si decida di partire per le vacanze, è un’alternativa considerata valida da tanti. Tuttavia, è necessario mettere in conto che lunghi (o brevi) periodi di assenza o distacco potrebbero causare smarrimento nell’animale che dovrà essere riabituato alla presenza del proprietario e al ritorno alle ‘vecchie’ abitudini.
Dopo una vacanza il comportamento del cane potrebbe cambiare. Per fare in modo che questo cambiamento risulti solo temporaneo è utile conoscere alcune ‘regole’ di approccio corretto. L’alterazione degli atteggiamenti, difatti, potrebbe dipendere da diversi fattori che è necessario conoscere.
Come interagire con i cambiamenti del cane
Dopo aver trascorso del tempo all’interno della pensione il cane potrebbe apparire triste, poco energico o irritabile; questi cambiamenti potrebbero derivare da diversi fattori. Per la maggior parte delle volte, queste alterazioni d’umore dipendono dall’indole dell’animale che potrebbero dimostrarsi ‘offesi‘ nei confronti del proprietario. Non è raro, infatti, che gli animali soffrano di ansia da separazione e questo li porta a cambiare, seppur provvisoriamente, il loro modo di interagire. Del resto, doversi riabituare alla routine domestica, dopo aver iniziato ad adattarsi al nuovo ambiente, potrebbe risultare stressante per il cane che dimostrerà il suo smarrimento con atteggiamenti insoliti. Nei casi più estremi, il quattro zampe potrebbe persino dimenticare alcune delle cose apprese in precedenza. Per esempio, potrebbe aver scordato di non fare i bisogni in casa o di struggere i mobili; in quel caso andrà rieducato.
A volte potrebbe capitare, poi, che il cane abbia desiderio di sfogare l’energia che, per forza di cose, ha dovuto reprimere all’interno della pensione. In altri casi, il quattro zampe potrebbe non voler più rimanere solo in casa o richiedere attenzioni più costanti dopo le vacanze. In tutti casi, anche in quelli che appaiono più strani, c’è sempre un approccio corretto da mettere in pratica per assecondare i cani e riabituarli. Il primo ingrediente è la pazienza e ricordasi di adoperare tanto amore. La fiducia andrà riconquistata lentamente, senza pressioni nell’animale che dovrà riabituarsi alla sua routine. Trascorrere più tempo con il cane e dedicargli più cure, come bagno e toelettatura. In genere, le abitudini si riprendono in breve tempo; ma, qualora questo non dovesse avvenire, potrebbe essere opportuno contattare un esperto comportamentale o un veterinario.