I Bulldog inglesi potrebbero essere predisposti a malattie specifiche, che si potrebbero aggravare se non si modificano alcune caratteristiche fisiche di questi cani; questo quanto emerge dai risultati sulla rivista Canine Medicine and Genetics, derivati da uno studio condotto dagli scienziati del Royal Veterinary College.
Secondo quanto emerge dalla ricerca effettuata dai veterinari, i Bulldog inglesi potrebbero soffrire di particolari disturbi di salute, derivati anche da alcune loro caratteristiche fisiche. Avendo persino il doppio di possibilità di ammalarsi rispetto ad altre razze.
Esistono patologie specifiche che alcune specie soffrono in particolare; questo è il caso dei Bulldog inglesi che, oltre ai disturbi tipici dei brachicefali, potrebbero avere problemi di altra natura. A tal proposito i veterinari suggeriscono alcuni tratti fisici che andrebbero modificati negli animali.
I problemi per i Bulldog inglesi
I Bulldog inglesi sono tendenzialmente a rischio più di altri cani in merito alle malattie respiratorie, oculari e cutanee; per porre un freno alla gravità di tali patologie il team guidato dal dottor Dan O’Neill, suggerisce che potrebbe essere necessario allevare la razza con caratteristiche fisiche diverse. Lo studio pubblicato su Canine Medicine and Genetics ha confrontato i rischi di disturbi comuni nei Bulldog inglesi e in altri cani; da qui è emerso che i quattro zampe in questione sono più soggetti di altri a determinati problemi. In particolare, come riportano gli autori, si tratterebbe delle malattie delle pieghe cutanee cosi come il rischio di sviluppare una sindrome delle vie aeree. Secondo gli autori dello studio, dunque, gli standard di razza per i Bulldog inglesi dovrebbero essere ridefiniti verso caratteristiche meno accentuate; questo potrebbe migliorare di gran lunga le aspettative di vita degli esemplari appartenenti a questa razza.
Conoscere le caratteristiche di un quattro zampe, permette anche di prevenire certi problemi di salute. I brachicefali, così come nel caso del Carlino o appunto dei Bulldog, sono più soggetti a determinate patologie, rispetto ad altri cani; questo dipende proprio da terminate caratteristiche fisiche della bocca, o delle pelle. I Bulldog inglesi, nello specifico, originariamente erano selezionati come cani muscolosi e atletico adatti alla corrida; in seguito sono diventati animali domestici dalla corporatura tozza e pesante. Come suggerisce il professore O’Neill nello studio: “Questi risultati suggeriscono che la salute generale del Bulldog inglese è inferiore a quella di altri cani. Tuttavia, la cosa più preoccupante è che molte delle condizioni di salute di cui soffrono questi animali sono direttamente collegate alla struttura estrema dei loro corpi per la quale sono stati allevati selettivamente – in conclusione dunque – Una ridefinizione dei canoni della razza potrebbe migliorare la salute di questi cani“.