Un filmato insolito ha conquistato l’attenzione di tanti: un orso in fuga in una galleria seguito al passo da un’auto che sembra volerlo scortare fino all’esterno. Il fatto si è verificato nel passaggio di Forca Canapine, al confine tra Arquata del Tronto in provincia di Ascoli Piceno e Norcia in provincia di Perugia.
Una scena alquanto singolare che mostra, però, un lato sensibile di un essere umano; l’automobilista che ha ripreso l’orso in fuga nella galleria tra Arquata del Tronto e Norcia sembra, infatti, intenzionato a scortare l’animale fino al suo ritorno in libertà.
Nessun allarme o tentativo di abbattere l’animale; ma solo il desiderio di aiutare una creatura disorientata. Il filmato si trova da qualche ora su Facebook; secondo alcune rivelazioni, tuttavia, il video non sarebbe risalente a questi giorni, ma ad un periodo diverso e precedente.
La fuga dell’orso verso la libertà
Pubblicato da un utente sul gruppo Facebook Amanti dei Monti Sibillini Marche, il video dell’orso che tenta di uscire fuori da una galleria ha, in breve, conquistato il web. Il grosso predatore dei boschi si trovava intrappolato nel cunicolo, quando l’automobilista che lo ha avvistato ha pensato di riprendere la scena. Un gesto singolare che, tuttavia, ha dato modo di pensare che l’uomo (o donna) artefice del filmato sia stato mosso da uno grande spirito sensibile decidendo di scortare l’orso al di fuori della galleria. Secondo quanto si può apprendere anche osservando il video, l’orso appare particolarmente spaventato e disorientato. Entrato, sicuramente per caso, all’interno della galleria il grosso plantigrade scuro era alla ricerca della libertà.
Ad un certo punto del filmato l’orso si ferma e si volta verso la telecamera che lo sta riprendendo; ma in breve riprende la sua fuga verso l’esterno. L’utente che ha postato il video sui social avrebbe rivelato ad Ansa di aver ricevuto le immagini e di averle, semplicemente, postate su Facebook. “Non sono io l’autore del video – racconta l’uomo – anche perché è stato girato in un momento in cui la galleria era chiusa al traffico. Quindi penso che sia stato filmato da qualche addetto autorizzato a lavorare nel cantiere“.
Al di là di chi sia, dunque, l’artefice del filmato risulta interessante sottolineare come, contro chi si pronuncia verso l’abbattimento di esemplari che si spostano verso le città, c’è anche chi decide di aiutare queste creature. Con i fari della sua automobile, infatti, il soccorritore ha illuminato la strada dell’orso, permettendogli di raggiungere in maniera più sicura l’uscita.