Infezioni e malattie comuni nei criceti: cause e sintomi più allarmanti

I criceti, per via della loro conformazione fisica e la predisposizione genetica, potrebbero essere esposti ad un certo tipo di infezioni o malattie. Proprio per questo motivo, quando si pensa di adottare uno di questi piccoli roditori, è bene saper riconoscere i sintomi più allarmanti; ma soprattutto, è importante riuscire a prevenire in tempo disturbi che potrebbero risultare gravi.

Ascessi e infezioni sono tra le patologie più riscontrate nei criceti; nel primo caso si tratta di bozzi sottocutanei pieni di pus e dolorosi. Gli ascessi sono, generalmente, rossi e in rilievo, si possono formare in qualsiasi parte del corpo e sono causati da una reazione del sistema immunitario. Le infezioni batteriche o parassitarie sono la principale causa degli ascessi, ma questi si possono formare anche in seguito a tagli o morsi. In questo caso la cura non è complicata (prevede la pulizia della ferita e poi una cura antibiotica) ma è necessario richiedere sempre il parere di un veterinario.

Altre malattie comuni nei criceti

Una parte del corpo dei criceti, che può essere soggetta a particolari patologie, è la tasca guanciale; in questo caso, le borse che l’animale usa per immagazzinare il cibo potrebbero ostruirsi o presentare lesioni. Se le guance sono rosse e infiammate, il criceto potrebbe essere stato colpito da un’infezione alle tasche e in questo caso solo un veterinario potrà pulire e svuotare le sacche guanciali. Una seconda zona molto sensibile sono anche gli occhi dei criceti; questi potrebbero essere colpiti da irritazioni o infezioni derivate da: sporcizia, batterie, fieno, legno o lesioni in seguito a liti con altri criceti. Occhi gonfi, rossi, chiusi o lacrimazione intensa sono i principali sintomi; anche in questo caso, considerando che la gravità può essere di intensità diversa, non bisogna mai trascurare il parere di un esperto. Per prevenire ogni tipo di patologia è prassi opportuna sottoporre i criceti domestici a controlli periodici, in questo modo, nella maggior parte dei casi, sarà possibile intervenire in tempo.

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