Perché il pavone fa la ruota? Altre curiosità oltre al corteggiamento

Considerato uno dei più grandi uccelli volanti il pavone è inconfondibile per la sua maestosa coda

Quando si pensa ad un pavone è impossibile non fare riferimento alla sua coda e alla spettacolare ruota che è in grado di fare. Questo uccello, considerato fra i più grandi volatili presenti sulla terra, è dotato di un inconfondibile ventaglio di piume dai colori meravigliosi. A corredarsi di questo particolare piumaggio sono gli esemplari maschi; quest’ultimi si differenziano dalle femmine, oltre che per l’altezza, per i colori sgargianti del corpo nelle tonalità del blu, verde e viola.

Il ventaglio del pavone può avere fino a 150 piume lunghe circa un metro e mezzo; il colore caratteristico di questo piumaggio è nelle sfumature del blu e del verde, con degli “occhi” neri e rotondi. Benché la caratteristica ruota pare sia legata al rituale del corteggiamento, esistono altre curiosità che si legano a questa peculiare abitudine degli uccelli.

La ruota dei pavoni

La ruota dei pavoni è composta dalle caratteristiche piume, essere fanno la muta quando termina il periodo del corteggiamento e dell’accoppiamento; proprio a queste due fasi è legata principalmente la ruota. Tuttavia, attirare l’attenzione delle femmine non è l’unico motivo per il quale il pavone estende le sue piume, ma accade anche quando l’uccello si sente in pericolo; aprendo il ventaglio, i pavoni possono mettere in fuga altri maschi rivali o eventuali predatori. Un’ulteriore curiosità legata alla ruota fa riferimento alla struttura delle piume ornamentali; esse, a differenza delle penne che servono per volare, si compongono di fibre separate e non unite come le piume per il volo. Nonostante il suo aspetto spettacolare, non si può dire altrettanto del suo volo; il pavone infatti è piuttosto goffo, anche per il suo peso, e benché sia capace di volare, si sposta di appena qualche metro e ad altezze poco elevate, preferisce, infatti, camminare.

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Cultura, Ambiente & Pets

Messinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura.
Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.