Educare un animale giovane risulta, in genere, più semplice; tuttavia insegnare al gatto adulto ad usare la lettiera non è impossibile. Anche se si tratta di un processo che richiede particolare pazienza e attenzione, anche un felino non più cucciolo può imparare a fare i suoi bisogni in posto preciso. Il primo passaggio fondamentale è comprendere perché il micio non usa ancora la lettiera; ovvero se ha smesso a causa di un trauma o di qualsiasi altro motivo (anche di salute), oppure se non l’ha mai usata fino a quel momento.
Dopo aver compreso il motivo per il quale il gatto adulto rifiuta la lettiera è possibile abituarlo gradualmente all’utilizzo. Se, ad esempio, si tratta di un felino randagio, salvato dalla strada, probabilmente l’animale potrebbe non sapere cosa sia una lettiera e di conseguenza ignorarne assolutamente la funzione; tuttavia, anche in questo caso, il percorso è possibile, ma richiede una maggiore dose di pazienza. In ogni caso è importante adoperare un approccio stimolante che non si basi su punizioni o rimproveri, ma piuttosto su premi e rinforzi positivi.
Come abituare il gatto adulto alla lettiera
Innanzitutto è fondamentale che l’animale “socializzi” con l’oggetto in questione; lo deve odorare, osservare, studiare, fino a prendere confidenza. A questo punto si può intervenire con delicatezza; prendere il gatto adulto e appoggiarlo dentro la lettiera e poi mimare il gesto di scavare, così da insegnare al felino come comportarsi. In un secondo momento si possono prendere le zampette del gatto e aiutarlo a fare delle buche; quando raggiungerà il primo obiettivo, il micio inizierà a scavare le buche da solo. Considerando l’intelligenza dei gatti, piano piano tutto verrà naturale; basta tenere presente che ogni animale ha i suoi tempi e un gatto adulto potrebbe richiedere più tempo per l’apprendimento. Nei casi in cui il rifiuto dovrebbe prolungarsi, a causa magari di un trauma importante, sarà utile contattare un esperto del comportamento felino che potrà sicuramente trovare il modo di aiutare il micio.
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