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Mastino Napoletano: caratteristiche e curiosità sul cane dal “volto stanco”

Appartenente, senza dubbio, alle razze di cane che si possono definire “giganti”, il Mastino Napoletano ha delle caratteristiche uniche. A partire dal suo aspetto, che lo fa apparire un cane dal “volto stanco”, questa specie di cane ha delle origini molto antiche e, benché la sua andatura possa apparire lenta e poco agile, si tratta di una specie che si può trasformare in un ottimo cane da guardia. La sua indole è da guerriero e ha combattuto anche al fianco di Alessandro Magno.

Il Mastino Napoletano è di origini asiatiche ed appartiene alla categoria dei molossoidi; si narra che questi cani combatterono anche al fianco dei Borboni e nella Prima Guerra Mondiale rischiarono addirittura di estinguersi. Nel 1946 ritornò l’attenzione verso questa razza e i primi allevamenti pare nacquero a partire da Napoli. Si può definire un cane gigante perché è dotato di dimensioni notevoli: il maschio può pensare 75 kg ed essere alto fino a 75 cm.

Curiosità sul Mastino Napoletano

L’aspetto di questa particolare razza di cane non passa inosservato, la testa e il tartufo grandi sono accompagnati dalle numerose rughe presenti su tutto il volto; quest’ultime gli conferiscono un’espressione perennemente stanca. Anche gli occhi leggermente infossati donano al Mastino Napoletano una parvenza pigra e lenta, ma in realtà l’apparenza, in questo caso, inganna. Il suo corpo muscoloso lo rende particolarmente forte e allo stesso tempo agile, anche se la sua tipica andatura è adagiata, se si tratta di inseguire una preda diventa agile e scattante. Si tratta di un ottimo cane d guardia che lungi però dall’essere aggressivo; interviene infatti solo quanto capta un reale pericolo. Nonostante il suo sguardo “stanco” è in realtà un cane estremamente vigile e attento; grazie alla sua spiccata fedeltà, si adatta perfettamente a vivere con gli umani e anche con i bambini, ma deve essere addestrato nella maniera adeguata.

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Francesca Perrone

Cultura, Ambiente & Pets Messinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura. Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.

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