Conosciuta con il nome scientifico di Alouatta, la Scimmia Urlatrice è tra gli esemplari di primati che si caratterizza per un verso molto potente. I suoni che questi animali sono in grado di produrre sono dovuti ad un particolare osso ioide, che si trova alla radice della lingua, particolarmente sviluppato che agisce da cassa di risonanza. Le urla prodotte da queste scimmie hanno delle funzioni specifiche e servono alle creature per comunicare.
I suoni prodotti dalla Scimmia Urlatrice sono diversi e vengono emessi, sia dai maschi che dalle femmine, come avvertimento per i gruppi rivali, per relazionarsi e anche per l’accoppiamento. In certi casi, può succedere che questi animali emettano i loro caratteristici versi anche di notte, in presenza della luna piena. I principali suoni sono costituiti da vocalizzazioni ad alta voce, ringhi gutturali profondi o ululati. Il loro verso è considerato il più forte al mondo e pare che si riesca a sentire fino a 4,8 km di distanza. A questa caratteristica predominante se ne associa un’altra altrettanto singolare: questi primati hanno infatti una visione tricromatica; ovvero percepiscono i tre colori primari, a differenza delle maggior parte di scimmie.
Considerati animali sacri, durante la civiltà Maya, questa particolare specie di primate si trova nelle foreste tropicali. La Scimmia Urlatrice si caratterizza anche un particolare dimorfismo sessuale; ovvero i maschi sono più grandi rispetto alle femmine. Inoltre in alcune specie di questa razza, tra maschi e femmine vi è anche una differenza nei colori. La sua alimentazione si basa principalmente su foglie fresche, che consumano con una media di circa 2 kg al giorno; per evitare sprechi di energie si muovono pochissimo, trascorrendo molto tempo a riposo. Vivono in gruppi composti da circa cinque esemplari, ma in certi casi si possono trovare gruppi molto più numerosi composti persino da venti Scimmie Urlatrici, tra maschi e femmine. Si tratta di una razza che negli anni ha rischiato l’estinzione; anche se oggi le minacce a queste creature sembrano essere rientrate, la distruzione di foreste (habitat naturale degli esemplari) potrebbe mettere ancora a rischio la specie.
Sei il proprietario di un gatto anziano che vive in casa? Attenzione a questi malattie…
A quali sintomi e a quali malattie stare attenti se sei un proprietario di un…
Sarà capitato a tutti di vedere, e sentire, un cane sospirare mentre si trova in…
Il movimento del nastro giallo: mettere sul collare del cane questo colore trasmette un messaggio…
Bonus animali domestici: una novità importante iniziata nel 2024 che consente di risparmiare qualcosina per…
Gli squali vanno via e cambiano "casa" le conseguenze del cambiamento climatico sulle barriere coralline…