Il Selkirk Rex è una razza di felino molto particolare, che si distingue da altre specie per il suo pelo semilungo e riccio; proprio per questa sua caratteristica viene conosciuto anche come il “gatto pecora”. Il suo manto infatti appare simile alla lana di una pecora: soffice e folto. Si tratta di una razza nata nel 1987 negli Stati Uniti e si tratta dell’unico micio che prende il nome di una persona: Selkirk, il patrigno dell’allevatrice che sviluppò per prima la specie nel Montana.
Il pelo riccio dello Selkirk Rex, a differenza di quanto si possa pensare, non nasce in laboratorio; si tratta invece di una naturale mutazione genetica. La stazza di questi felini può variare da media a grande e il suo peso si aggira dai 3 fino agli 8 kg. Nonostante il gene del pelo riccio sia dominante in questa razza, possono esistere (in una medesima cucciolata) mici a pelo totalmente liscio. Sono gatti dal carattere docile e paziente, ma si tratta anche di animali che hanno bisogno di coccole e di giocare.
Caratteristiche fisiche e cura del pelo dello Selkirk Rex
Questi esemplari sono caratterizzati da un’ossatura piuttosto solida e muscolosa. Presentano un leggero dismorfismo sessuale dove le femmine sono leggermente più piccole dei maschi. Il suo tratto distintivo è, senza dubbio, il pelo; negli esemplari a pelo lungo il manto è soffice e pieno, negli esemplari a pelo corto invece l’arricciatura è meno evidente. I ricci del Selkirk Rex appaiono come ciuffi o veri e propri boccoli. Il tipo di pelo dipende dalla sua lunghezza, ma anche dal sesso e dall’età del gatto; tuttavia, in ciascun esemplare, il gene rex dovrebbe essere dominante. Per via del manto particolare, richiedono particolare attenzione durante la toelettatura; una spazzolatura a settimana permetterà di evitare i nodi. Durante la muta però sarà necessario aumentare il numero di spazzolature, anche ad una volta al giorno.