Il Pastore Tedesco è fra i cani più conosciuti al mondo; a renderlo speciale è anche la sua sorprendente intelligenza. Proprio per le sue doti, questa razza sembra essere particolarmente propensa all’addestramento; tuttavia, trattandosi di creature con un carattere ben deciso è una specifica indole, esistono delle regole importanti da rispettare, sia che si tratti di cani giovani, sia che si tratti di cani adulti.
Educare cuccioli e cani adulti
Iniziare l’addestramento con un cucciolo è la prassi migliore da seguire; tuttavia per il Pastore Tedesco sembra non essere particolarmente complicato l’approccio educativo anche con esemplari adulti. Il primo passo fondamentale è la socializzazione. Questi cani devono entrare in contatto con diversi stimoli esterni, che si potrebbero presentare nel corso della loro vita; non si tratta solo di persone adulte e bambini, ma anche altri animali e oggetti che potrebbero trovarsi nel percorso del cane (compresi i vari mezzi di trasporto). In ciascun tipo di contatto, l’approccio deve essere positivo; in questo modo il cane non subirà stress e non avrà timore di quello stimolo esterno neanche in futuro.
Come addestrare un Pastore Tedesco
Anche nell’età adulta, questi cani sono in grado di imparare i comandi di base che lo aiuteranno a convivere con le persone e con gli altri animali: “seduto”, “vieni”, “stai buono”. Benché si tratti di animali dall’apprendimento veloce è bene non stressarli e dedicare all’addestramento non più di 15 minuti al giorno. Il rinforzo positivo è un ottimo metodo per educare il Pastore Tedesco, ma gradualmente i premi dovranno essere ridotti. Questi quattro zampe hanno bisogno di tanto movimento, quindi è bene portarli a passeggiare anche tre volte al giorno. Si tratta di animali con un’eccellente predisposizione al lavoro e questo fa di loro ottimi cani da Pet Therapy, da soccorso, da accompagnamento per non vedenti e da salvataggio; tuttavia per questo tipo di addestramento è sempre opportuno rivolgersi ad un professionista. Ad ogni modo, ciò che è importante tenere sempre presente è che ogni animale ha i suoi tempi di apprendimento e la sua indole; quindi mai forzare un percorso o mostrarsi aggressivi: il rischio è rallentare le fasi di addestramento o, peggio, impaurire per sempre il cane.