Verdure tossiche per i conigli: dalle meno dannose alle più pericolose

Benché le verdure siano considerate un cibo sano per quasi tutte le creature viventi, ne esistono alcune estremamente tossiche per i conigli. Ogni animale esige per la sua salute un’alimentazione adeguata che gli permettere di vivere sano e senza rischi. Se in natura molte specie scelgono autonomamente il cibo, quando si tratta di animali domestici un’attenzione speciale deve essere fornita da parte dei proprietari.

L’immagine più ricorrente riguardante i conigli li vede intenti a sgranocchiare una carota; eppure non tutte le verdure sono salutari per questi animali, alcune potrebbero essere estremamente pericolose. Ogni coniglio in media dovrebbe ricevere al giorno, oltre alla sua porzione di fieno, anche della verdura; eppure tra quest’ultima certi alimenti sono sconsigliati per l’eccessiva presenza di zucchero o per scarsa digeribilità, altre invece potrebbero addirittura risultare letali per il pet. Una regola importante è, senza dubbio, fornire all’animale un’alimentazione scarsa di zuccheri; ma non si tratta dell’unico punto da tenere presente.

Elenco delle verdure pericolose per i conigli

Tra le verdure altamente sconsigliate per i conigli, senza dubbio, le patate; esse contengono un alcaloide molto tossico chiamato solanina. La solanina si elimina facendo bollire l’alimento che rimane comunque poco digeribile per il pet. Anche l’aglio può essere pericoloso per l’animale domestico; in piccole porzioni può prevenire la comparsa di parassiti intestinali, ma offerto quotidianamente potrebbe provocare gravi disturbi allo stomaco. Dannosa anche la cipolla che, oltre ad essere poco digeribile, contribuisce alla diminuzione dei globuli rossi nel coniglio: a lungo termine si potrebbe addirittura sviluppare anemia, fino a condurre l’animale alla morte. Estremamente pericolosi poi anche i funghi, in grado di contribuire alla comparsa di tumori nell’animale. In fine piselli, pastinache e rabarbaro, che, essendo ricche di zucchero, potrebbero causare gravi problemi intestinali, renali e persino celebrali. Importante dunque non sottovalutare mai l’alimentazione questa si alleva un animale domestico.

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Francesca Perrone

Cultura, Ambiente & Pets Messinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura. Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.

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