I porcospini scagliano gli aculei? La verità su questa credenza

Secondo una credenza, diffusasi negli anni, i porcospini lanciano i loro aculei per difendersi; tuttavia potrebbe trattarsi di una leggenda trasmessa, anche attraverso gli scritti di filosofi o scrittori, ma dalle origini piuttosto incerte. Con il termine porcospino si intende sia l’istrice con il dorso ricoperto di aculei bianchi e neri; il riccio interamente ricoperto da “spine”, tranne che sul viso e le zampe; ed infine, il porcospino americano o porcospino comune, ricoperto di pelliccia tra la quale si nascondono le setole appuntite. Per tutti e tre gli animali gli “aghi” sono uno strumento di difesa contro i predatori, ma la convinzione secondo quale gli animali li scagliano, in caso di pericolo, pare essere poco confermata.

I porcospini sono roditori dotati di “spine”, che hanno una struttura variabile a seconda delle zone del corpo. In genere questi pungoli si dividono in: peli con la punta rigida, aculei lunghi fino a 40 cm e setole dure lunghe 20 cm. Le setole di questi animali sono spesso estremamente rigide e taglienti e, secondo quanto si legge anche su Focus, alcune tribù indiane le utilizzano come punta per le frecce. Ma, anche se personaggi come Aristotele e Shakespeare sostenevano che questi animali sono in grado di lanciare i loro aculei, la verità è ben diversa.

La verità sugli aculei dei porcospini

Anche se la credenza secondo la quale ricci e istrici lancino i loro aculei sembra essere falsa, esiste una spiegazione al fatto che spesso si trovano le setole appuntite per terra. I porcospini quando sono eccitati rizzano la schiena; in questa circostanza, per via delle contrazioni muscolari, quelli non ben attaccati nella cute (perché magari più vecchi e da mutare) possono staccarsi. A volte il distaccamento può avvenire in maniera piuttosto violenta da apparire un lancio; ma in realtà i porcospini non hanno una capacità consapevole di scagliare le setole appuntite contro i predatori. Inoltre, questi animali, quando si sentono minacciati si arrotolano su se stessi formando una palla di spine, ma nessuna di esse è scoccata come una freccia.

Francesca Perrone

Cultura, Ambiente & Pets Messinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura. Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.

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