Per natura il cavallo è spesso portato a mordere; nonostante possa apparire un comportamento scorretto in ogni caso, esistono circostanze in cui quest’abitudine è utile per l’animale. Tuttavia, questo atteggiamento, potrebbe rischiare di diventare un vizio anche pericoloso; il morso di un equino infatti, se dato con molta pressione, può provocare ferite o lividi. Si tratta di un gesto che può rappresentare l’espressione del linguaggio del corpo dell’animale; con esso infatti il cavallo potrebbe voler esprimere diverse intenzioni o stati d’animo.
In natura, il cavallo morde per diversi motivi: per difendersi, per giocare, per proteggere i puledri o anche per educare gli esemplari più giovani. Per i cavalli mordere, rosicchiare o sbattere le labbra, hanno un significato particolare e possono voler rappresentare aspetti particolari, anche durante la fase dell’accoppiamento o della lotta con altri simili. Tuttavia i giovani puledri usano la bocca anche per esplorare il mondo; in questo caso potrebbe diventare un vizio che dovrebbe essere seguito da subito nella fase di addestramento.
Come evitare che il cavallo morda tutto
Se un puledro dovesse prendere il vizio di mordere, potrebbe diventare pericoloso. Fondamentale capire se l’animale morde per stress, paura oppure per dolore; escludendo ogni causa grave, è necessario agire quando si tratta solo di una cattiva abitudine e non della manifestazione di un disagio. In questo caso bisognerebbe evitare di insegnare al cavallo ad annusare il volto ed evitare assolutamente di schiaffeggiare o dare colpi sul muso dell’animale. La violenza ovviamente non è mai ammessa, ma bisogno piuttosto abituare l’equino a non avvicinarsi se non quando richiesto dal cavaliere. Urlare, sgridare o usare punizioni corporali non è mai una procedura adeguata; il cavallo deve comprendere il suo errore attraverso il suo “linguaggio”. Di conseguenza è necessario guardarlo negli occhi e aprire le braccia; in questo modo l’animale potrà capire di aver sbagliato. Per toccare la bocca del cavallo bisogna adoperare molta pazienza e fare movimenti lenti, tranquilli e ripetuti.
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