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Come abituare il pappagallo alla pettorina per i voli all’aperto: passaggi fondamentali

Quando si sceglie un pappagallo come animale domestico, è utile sapere che esistono delle misure adeguate a proteggerli per i voli all’aperto ed evitare che possano perdersi o fuggire; la pettorina è un accessorio pensato proprio per svolgere questa funzione e assicurare la sicurezza dei pennuti. Di questo strumento ne esistono di diversi tipi, ma è preferibile optare per pettorine costruite con materiali che non infastidiscono l’animale. Tuttavia, dopo aver scelto l’imbracatura più adatta al volatile, è necessario seguire alcuni passaggi fondamentali affinché il pappagallo si senta a suo agio nell’utilizzarla.

Prima di usare una pettorina esistono alcune regole importanti da rispettare. Innanzitutto il pappagallo deve essere abituato a farsi toccare e a lasciarsi alzare le ali; in secondo luogo, il pennuto dovrà abituarsi ad avere un corpo estraneo che si appoggi sulle sua testa, sul dorso o sul collo; ed infine, è fondamentale che sia il proprietario che l’animale assumano completa dimestichezza con l’accessorio. Solo dopo aver superato queste fasi, sarà possibile addestrare il pappagallo al volo con la pettorina.

Fasi fondamentali per abituare il pappagallo

Come primo passaggio fondamentale, è importante che il volatile si abitui alla presenza della pettorina; quindi lasciarla vicino alla voliera, o avvolgerla sul proprio polso, quando il pappagallo è sul braccio del proprietario, sono ottimi sistemi affinché l’animale familiarizzi con l’accessorio. Fondamentale tenere presente che i pappagalli non apprezzano particolarmente di essere toccati sotto le ali, quindi sarà necessario abituarlo gradualmente con carezze e coccole; la procedura va ripetuta fino a che il volatile non si lascerà sollevare le ali senza risultarne infastidito. A questo punto si potrà procedere con il fare indossare la pettorina al pappagallo; tenendo presente che questi animali non sono abituati a tenere oggetti sulla testa o il collo, quindi premiarlo ad ogni suo assenso, sarà un ottimo sistema affinché l’animale, alla fine, indossi lo strumento di sicurezza e possa volare tranquillamente all’aperto.

Francesca Perrone

Cultura, Ambiente & Pets Messinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura. Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.

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