La storia commovente del cane abbandonato e costretto a mangiare pietre: oggi è trasformato

Il protagonista di questa vicenda è un cane da caccia abbandonato perché ritenuto “incapace” di svolgere il suo ruolo. La storia commovente arriva dal Molise e riguarda Ricky, un Setter di circa 7 anni, costretto a mangiare pietre dopo essere stato lasciato solo e indifeso. La sua condizione ha contribuito inoltre ad aggravare un problema alle ghiandole salivari; trovato nelle campagna di Campobasso, la creatura ha ricevuto un salvataggio miracoloso.

Senza pelo e molto malato Ricky sembrava aver perso tutte le speranze; ma l’associazione Ugda del Molise gli ha restituito una seconda occasione nella sua vita. Quando è stato trovato il cane abbandonato pesava appena 8 chili, era senza pelo e con il valori di leishmania molto alti; a causa della sua alimentazione a base di pietre aveva tutti i denti consumati, ma nonostante tutto conservava una gran voglia di vivere che lo ha aiutato nella sua rinascita.

La “seconda vita” di Ricky: il cane abbandonato

A prendersi cura di Ricky un’associazione animalista molisana; La Ugda ha permesso al cane abbandonato di rinascere. La volontaria Loredana Calzavara, che ha accudito il Setter, rivela: “Oggi il pelo è ricresciuto e ha preso anche peso, arrivando a ben 19 chili! La leishmania si è negativizzata ma soprattutto abbiamo trovato un modo creativo per gestire il suo problema alla ghiandola salivare“. La volontaria ha infatti rivelato che, per evitare l’intervento chirurgico, hanno scoperto che quando il cane sale in macchina è talmente felice che i suoi livelli di adrenalina si alzano al punto tale da far sgonfiare la ghiandola. Un sistema singolare, per un cane protagonista di una vera trasformazione. La volontaria conclude: “Ci vorrebbe solo il calore di una casa vera e propria. Noi ce l’abbiamo messa tutta per curargli anima e corpo, speriamo ora di potergli regalare la serenità di una famiglia“. Ed quello che si augurano tutti.

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