La cavia è una creatura che ormai da tempo è rientrata a far parte degli animali domestici. Tuttavia, prima di scegliere di adottare un esemplare, è bene conoscere alcune regole fondamentali per il loro benessere. Questi animali infatti, per essere in salute, hanno bisogno di assumere molta acqua; proprio per questo è fondamentale che imparino a bere dal bevitore posto nella loro gabbietta, in modo tale da potersi dissetare sempre e in autonomia.
Quando un nuovo animale domestico arriva in casa è prassi normale lasciare che si abitui gradualmente al nuovo ambiente; lo stesso vale per la cavia. Se alcuni atteggiamenti verranno da soli e con il tempo, per altre abitudini è importante che il proprietario utilizzi delle adeguate tecniche di addestramento. Innanzitutto è bene fornire il nuovo giaciglio dell’animale di tutti gli elementi indispensabili, quindi: una lettiera sempre pulita, una mangiatoia e un bevitore. Quest’ultimo deve avere una particolare forma a punta, per permettere alla cavia di bere in maniera confortevole; inoltre deve essere posto ad un’altezza che l’animale può raggiungere tranquillamente da solo.
Quando l’animale arriva nel suo nuovo giaciglio dovrà ambientarsi con tutti gli oggetti a sua disposizione; di conseguenza, se il proprietario si accorge che la cavia sta cercando l’acqua ma non la trova può avvicinargli, in un primo momento, il bevitore. In un secondo momento si può avvicinare, delicatamente, la punta del naso dell’animale al contenitore in modo da farlo famigliarizzare con l’oggetto. Se l’animale riscontra ancora qualche difficoltà, bagnare la punta del proprio dito con l’acqua e avvicinarla alla bocca della cavia potrebbe essere un ottimo sistema da ripetere più volte, fino a che la creatura non impari a farlo da solo. Si tratta di animali molto intelligenti che apprendono con facilità, ma tuttavia ogni creatura ha i suoi tempi ed è per questo fondamentale avere pazienza durante ogni fase. Quando la cavia avrà appreso sarà in grado di dissetarsi da sola tutte le volte che lo riterrà necessario; a quel punto si potrà lasciare l’animale libero di agire in autonomia. Tuttavia sorvegliarlo spesso, tenere sempre l’acqua pulita e aiutarlo quando è in difficoltà, sono regole che non andrebbero mai dimenticate, anche dopo la fase di addomesticamento.
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