I piranha sono senza dubbio tra i pesci più temuti, nonostante le loro dimensioni infatti, sono in grado di diventare molto pericolosi; tuttavia hanno delle caratteristiche uniche, che li rendono affascinanti e molto ricercati dagli appassionati di acquari. Si tratta di un pesce carnivoro e onnivoro che vive specialmente nelle acque dolci del Sud America; con i suoi denti affilati è in grado di divorare creature molto più grandi di lui e alla specie appartengono esemplari di diverse razze.
I piranha sono pesci che possono raggiungere, in genere i 25 centimetri di lunghezza, tuttavia esistono esemplari che raggiungono anche i 35 centimetri. All’interno della famiglia dei piranha, si trova il genere Pygocentrus, il genere Serrasalminae e il genere Pristobrycon al quale appartiene la razza tra le più temibili nota come il Piranha Rosso, dotato di uno spiccato olfatto in grado di sentire l’odore di sangue anche a diversi chilometri di distanza.
Le specie più pericolose di Piranha
Conosciuto con il nome scientifico di Pygocentrus Nattereri, il Piranha Rosso ama vivere nelle acque tropicali a temperature che variano dai 23 ai 27 gradi. I maschi di questa specie possono misurare fino a 33 cm e pesare anche più di tre chili. Prendono il nome dal loro ventre, che da adulti diventa rosso ed è dotato di una mascella pronunciata e denti affilati. I suoi attacchi si concentrano soprattutto nei periodi di caldo e siccità. Ma se il Rosso è considerato tra i più pericolosi, anche per l’uomo, ad esso si affiancano altre razze altrettanto minacciose. Il Piranha dell’Orinoco, per esempio, dal corpo grigio opaco con un caratteristico punto nero sotto gli opercoli, è una razza molto temuta. Le femmine sono più grandi dei maschi e arrivano ai 35 centimetri di lunghezza, anche se il loro peso non supera il chilo. I suoi denti affilati possono raggiungere fino ai nove millimetri di lunghezza e quando si sente attaccato inizia a difendersi mordendo senza sosta.
Il Piranha Nero, oltre per il colore dal quale prende appunto il nome, si caratterizza per la forma romboidale del corpo e il muso appiattito. Infine il Piranha Iridescente, noto con il nome scientifico di Serrasalmus Irritans; la sua caratteristica predominante è la sua capacità di riflettere la luce grazie al suo corpo argentato. È bene precisare che gli attacchi agli uomini da parte del temutissimo pesce dipendono, quasi sempre, dall’istinto di difesa da parte dell’animale; essi, seppur si nutrono di carne, difficilmente mordono l’uomo per volersene cibare.