La+coda+del+cane%3A+ecco+perch%C3%A9+non+andrebbe+mai+toccata
velvetpetsit
/2021/02/12/coda-del-cane-toccarla-potrebbe-essere-pericoloso/amp/

La coda del cane: ecco perché non andrebbe mai toccata

La coda del cane rappresenta per l’animale una parte del corpo molto delicata, per questo bisogna prestare molta attenzione qualora si pensasse di volerla toccare. Nei cani la coda è il prolungamento della colonna vertebrale ed piena di nervazioni; proprio per questo motivo, ogni movimento o contatto con essa procurano all’animale delle vibrazioni molto forti. Anche solo sbatterla accidentalmente, potrebbe rappresentare per fido un vero trauma o fonte di stress.

La coda del cane rappresenta per l’animale anche un importante mezzo di comunicazione; il suo linguaggio del corpo si manifesta spesso con il movimento di questa parte del corpo. Se scodinzola, ad esempio, il quattro zampe vuole comunicare la sua gioia o il suo entusiasmo, quando invece la coda è fra le zampe probabilmente il cane è agitato o stressato. Proprio per questo non bisogna mai sottovalutare i comportamenti del cane, forzando un contatto che per l’animale potrebbe risultare controproducente.

La coda del cane: una delle parti più sensibili

I nervi presenti nella coda del cane mandano stimoli a tutto il corpo dell’animale, una carezza, seppur data con le migliori intenzioni, potrebbe far agitare il cane e scatenare, involontarie, reazioni negative e/o aggressive. I quattro zampe amano essere coccolati e accarezzati, tuttavia esistono delle parti del corpo estremamente sensibili che è preferibile non toccare; la coda è in assoluto una di queste. Sentendo infatti delle forte vibrazioni fino alla testa, il cane potrebbe non gradire il contatto e mostrarsi restio in successivi approcci con un essere umano. Proprio per questo è consigliato non toccare mai la coda del cane. Una pressione troppo forte potrebbe causare dolore nell’animale e procurargli un trauma difficile da dimenticare; i cani sono infatti animali estremamente intelligenti, ma non bisogna mai sottovalutare la loro disponibilità a relazionarsi con le persone. In ogni approccio con un quattro zampe dunque, è sempre importante rispettare i suoi spazi e le sue esigenze; per cui, carezze sì, ma meglio se sul dorso.

Francesca Perrone

Cultura, Ambiente & Pets Messinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura. Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.

Recent Posts

Cosa significa il nastro giallo sul collare dei cani: attenzione a questi simboli

Il movimento del nastro giallo: mettere sul collare del cane questo colore trasmette un messaggio…

2 mesi ago

Bonus 2024 per cani, gatti e animali domestici: requisiti e quanto ti spetta

Bonus animali domestici: una novità importante iniziata nel 2024 che consente di risparmiare qualcosina per…

2 mesi ago

Perché gli squali si allontanano dalla barriera corallina: perché succede (e dove li vedremo nei prossimi anni)

Gli squali vanno via e cambiano "casa" le conseguenze del cambiamento climatico sulle barriere coralline…

2 mesi ago

Zanzare da cosa sono attratte? Non solo CO2, la nuova scoperta che cambia tutto

Da cosa sono attratte le zanzare e perché pungono proprio noi? No, non è la…

2 mesi ago

Isole Fær Øer continua il massacro dei globicefali tra le proteste di mezzo mondo

Le Isole Fær Øer sono diventate un campo di battaglia per i cetacei: inutili le…

2 mesi ago

Gli animali possono contare e parlare? Il nuovo studio: su cavalli, elefanti e scimpanzé

Animali contano e parlano: la storia di Hans il cavallo matematico e il nuovo studio…

2 mesi ago