Una storia straziante ha come protagonista un cane di razza Pitbull che per due anni della sua vita ha vissuto legato ad un termosifone. Maya è una cagnolina che per due anni non ha mai visto la luce del sole, non ha mai fatto una passeggiata e ha passato le sue giornate incatenata alle sbarre del calorifero. Benché la sua vita sembrasse condannata, in soccorso del Pitbull sono arrivati i vicini dell’abitazione in cui Maya si trovava reclusa. Qualcuno ha infatti fatto una segnalazione alle guardie zoofile.
Sul luogo in cui il giovane Pitbull era legato al termosifone, è quindi giunta una squadra delle guardie zoofile Oipa di Lecco. Dopo aver ricevuto la segnalazione infatti le guardie si sono mobilitate per salvare la vita di Maya e così grazie all’intervento delle forze dell’ordine i vecchi proprietari del cane sono stati denunciati per maltrattamento di animali e il quattrozampe è stato portato in un rifugio.
La vita del Pitbull dopo il salvataggio
Dopo aver vissuto in quell’angusto luogo di reclusione, Maya ha ricevuto tutte le cure del caso per constatare le condizioni di salute dell’animale. Ricvuti tutti i controlli opportuni il Pitbull, trovato denutrito e indebolito dalla condizione in cui era costretto a vivere, sembra aver ritrovato il benessere. Dopo aver potuto muovere nuovamente le sue zampe e aver potuto respirare all’aria aperta, Maya si è rigenerata. E se un primo momento per in cane è stato difficile tornare a correre, considerato tutto il tempo trascorso praticamente immobile, oggi il Pitbull è tornato ad essere libero. Ma quello che pone il lieto fine a questa storia è anche il fatto che dopo due anni di prigionia in una famiglia che non era in grado di dargli amore, oggi Maya ha una nuova famiglia con la quale poter correre e sentirsi amata.
LEGGI ANCHE: Cane abbandonato aspetta per mesi davanti la porta di casa: storia straziante