Una storia bizzarra ha come protagonista un giovane malese di 20 anni che dopo aver perso il suo cellulare, lo ritrova dopo un giorno pieno di selfie fatti da una scimmia. La notizia è stata raccontata dalla BBC, alla quale Zackrydz Rodzi, ha rilasciato un’intervista dopo la sua insolita esperienza. Lo studente ha perso il suo telefono durante la notte, vicino casa, dopo averlo recuperato un giorno dopo ha fatto la scoperta insolita.
Tuttavia come il cellulare sia finito in mano della scimmia resta un mistero. Il ventenne ha infatti raccontato alla BBC di essersi addormentato con lo smartphone sul comodino e di essersi svegliato la mattina dopo senza il telefono. Zackrydz Rodzi ha postato il contenuto bizzarro del suo smartphone sul suo profilo Twitter; i filmati e i selfie presenti nel cellulare sono stati poi condivisi da altri utenti, fino a far diventare la notizia virale.
Lo strano contenuto nella memoria del cellulare
Zackrydz Rodzi ha rivelato alla BBC di essersi reso conto che il suo smartphone non c’era più quando si è svegliato intorno alle 11:00 di sabato mattina. Lo studente ventenne di Johor, ha confessato: “Non c’era alcun segno di rapina. L’unica cosa che avevo in mente era che fosse una specie di stregoneria“. Il giovane racconta di non essere riuscito a trovare il suo cellulare fino al giorno dopo, quando sua padre ha notato una scimmia fuori dalla loro porta di casa. A quel punto Zackrydz spiega di aver iniziato a chiamare il suo numero di telefono, sentendolo finalmente squillare in una zona boschiva, dietro la sua abitazione. Dopo aver seguito gli squilli del telefono ha finalmente trovato il cellulare su una palma. A quel punto il ragazzo ha acceso lo schermo del suo smartphone trovando la galleria-immagini piena di filmati e selfie di una scimmia. Con molta probabilità l’animale è entrato nella sua camera attraverso una finestra lasciata aperta. Nonostante resti un mistero, come abbia fatto il cellulare a finire “nelle mani” della scimmia le sue immagini hanno fatto inevitabilmente il giro del web.
Photo Credits Zackrydz Rodzi (Twitter)