Una storia dai toni agghiaccianti, una donna infastidita da rumori molesti e da una puzza nauseante proveniente dalla casa della vicina, allerta le guardie. Giunti sul posto, le forze dell’ordine fanno una scoperta che li lascia senza parole. La notizia arriva da Sedan, nel nord-est della Francia, dove in una piccola stanza di 80 metri quadri, la Polizia ha trovato una trentenne e la madre anziana in compagnia di 130 “ospiti”.
Secondo la ricostruzione fatta dai portavoce intervenuti sul posto, le condizioni della casa erano tra le peggiori; a causare il cattivo odore la presenza di rifiuti ed escrementi sparsi per tutta l’abitazione. Impossibile per la vicina non essere attratta dalla puzza nauseante. Sul posto sono intervenuti anche alcuni rappresentati di un’associazione animalista francese che hanno descritto la condizione della stanza “indescrivibile”.
L’origine della puzza nauseante
I portavoce, intervenuti sul posto, hanno descritto ciò che si è palesato ai loro occhi nel momento in cui hanno fatto ingresso nella stanza di 80 metri quadri. I rumori costanti e molesti e la puzza nauseante denunciavano la presenza di 130 cani ammassati nella piccola stanza; insieme agli animali vivevano una donna di 30 anni e la madre anziana. Secondo la ricostruzione della LISA, l’ente per la protezione degli animali francese, i cani non sembravano tuttavia aver subito nessuna forma di maltrattamento. Tutti i 130 quattrozampe sembravano infatti nutriti e in condizioni abbastanza buone (per quanto possa essere possibile, visto la situazione nella quale erano costretti a vivere). L’associazione animalista, data la condizione disastrosa in cui si trovava l’abitazione, ha prelevato gli animali e condotti verso un centro specializzato per le cure appropriate. Per quanto riguarda la trentenne e la madre, le forze dell’ordine hanno provveduto a richiedere perizie adeguate sul loro stato di salute fisico e mentale.
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