Gli animali, privi dell’uso della parola, tendono a comunicare con gesti e atteggiamenti che spesso possono apparire inspiegabili ai loro padroni. Perché, per esempio, il gatto si lecca quando lo accarezziamo? Sembra che la risposta a questa domanda possa essere doppia; non solo, le alternative che spiegano questo particolare comportamento del felino vengono considerate addirittura opposte l’una all’altra.
Tendenzialmente è noto il fatto che il gatto si lecca quando vuole lavarsi. È abbastanza noto infatti che, i felini in generale non siano particolari estimatori dell’acqua; ma tuttavia tengono molto alla loro igiene alla quale si dedicano con il metodo “fai-da-te”. I felini infatti secernono con la loro saliva una particolare sostanza che gli permette non solo di essere puliti, ma anche di eliminare gli odori ( in questo caso per proteggersi dai predatori). Ma perché il gatto si lecca quando lo accarezziamo?
Ecco per quale motivo il gatto si lecca se il suo padrone lo sta accarezzando
Diversi studi scientifici dimostrano che il gesto compiuto dal gatto nel momento in cui il suo padrone si accinge ad accarezzarlo, può avere una doppia valenza. Il gatto si lecca per chiedere ancora coccole a al contrario per respingere la carezza. In genere se il gatto si è avvicinato volontariamente a suo padrone, si leccherà perché vuole prolungare la sensazione positiva che provoca il tocco della mano umana; quando invece il felino è infastidito dal contatto si lecca il pelo perché sta provando ad eliminare le tracce dell’odore umano addosso a lui. Benché possa apparire difficile capire se la reazione sia una o l’altra, in realtà è piuttosto semplice, poiché in genere i gatti infastiditi non solo rifiutano la coccola, ma si allontano indispettiti. Quando infatti l’animale sfugge dalla carezza meglio lasciarlo in pace per evitare reazioni violente che potrebbero scaturire anche in graffi o morsi. Meglio aspettare momenti più propizi.