Questa è la storia di una cagnolina che, spaventata dai botti di Capodanno, è scappata dalla propria abitazione. I padroni, disperati, l’hanno cercata per mesi fino a quando hanno ricevuto una notizia… Trattenete le lacrime perché questa storia vi commuoverà e vi farà riflettere sull’empatia e la bellezza del rapporto cane-padrone.
Fuggita da casa per paura dei botti
La protagonista di questa storia si chiama Bonnie ed è una cagnolina molto amata. Durante la sera del 31 dicembre si è spaventata a causa dei botti e dei fuochi d’artificio. Presa dal panico, e seguendo l’istinto di sopravvivenza, è fuggita. Si è allontanata e poi si è nascosta. La famiglia l’ha cercata in lungo e in largo, senza ottenere alcun risultato.
La speranza di ritrovare la loro amica a quattro zampe non ha mai abbandonato la famiglia; la perseveranza li ha premiati! Bonnie è stata ritrovata da un gruppo di escursionisti, proprio lì dove si era nascosta il giorno della fuga. La cagnolina era denutrita e stanca; secondo i veterinari stava cercando di tornare a casa. Incommensurabile la gioia dei padroncini che hanno potuto riabbracciarla e curarla. Ora Bonnie è felice e al caldo di casa propria.
I petardi e i fuochi d’artificio non sono solo altamente nocivi per gli esseri umani; i cani e i gatti sentono i rumori in modo amplificato e, non comprendendone l’origine cercano una via di fuga. Altri invece muoiono di crepacuore.