La storia del cane che mangiava sassi per sopravvivere: trattenete le lacrime

Una storia commovente, triste, con un lieto fine che però ci deve far riflettere sull’abbandono degli animali un fenomeno che non esiste solo d’estate, ma tutto l’anno e che davvero può lasciare segni indelebili sui nostri amici cani. Alex è un cane attaccato alla vita e ha fatto di tutto per sopravvivere dopo l’abbandono, arrivando a mangiare sassi e rami.

Magro e stanco: come è sopravvissuto

Magro, meno di venti chili, questo Weimaraner ha vagato per le strade di New Orleans incontrando solo indifferenza e mai una carezza, fino all’arrivo dei volontari della Southern Animal Foundation che lo hanno salvato da una ridicola legge americana, per cui un animale abbandonato viene abbattuto se non viene adottato. Alex ha dovuto subire un intervento chirurgico per rimuovere le pietre e alleggerire lo stomaco, che si era gonfiato all’inverosimile e stava spingendo sulla cassa toracica. Nonostante le sofferenze patite, Alex è un cane dolcissimo, tenero e si fida ancora degli uomini: ha solo voglia di trovare una casa e una famiglia che lo ami. Ora l’associazione aspetta che Alex guarisca completamente prima di cercargli una famiglia: naturalmente le richieste saranno vagliate con attenzione, per fare in modo che il povero animale non debba più subire maltrattamenti.

In America non c’è una legge al riguardo, ma è bene ricordare che in Italia, chi abbandona un animale rischia fino a 10.000 euro di multa e può essere punito con un anno di cercare, come indicato nella legge 189/2014Chi trova un animale in difficoltà può rivolgersi a Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia Forestale e Polizie locali. L’importante è agire con tempestività per evitare che altri animali si trovino nelle condizioni, disperate, del povero Alex.

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