Gattino nasce con una rara patologia: vive solo in verticale, il suo esofago è…

Questo gatto nasce con una rara patologia al corpo. La sua storia però ha dell’incredibile e appena viene resa nota commuovere il web intero.

Questo dolcissimo micetto è costretto a vivere in posizione verticale: è questo il suo unico modo di sopravvivere, letteralmente di respirare e di non morire. Il cucciolo protagonista di questa storia viene dalla California ed è arrivato insieme al suo fratellino di appena 7 settimane nella clinica veterinaria dell’Orphan Kitten Club di Spring Valley.

Entrambi i gattini arrivano in condizioni tremende: fortemente denutriti e senza riuscire a mangiare da soli. Entrambi in cerca di una seconda possibilità e di un destino più fortunato. Ma in particolare è uno dei due a colpire i volontari della clinica: il gatto è nato con una rara patologia che lo costringe a rimanere sempre in posizione eretta per riuscire a respirare. La fondatrice del centro, Hannah Shaw, inizia a prendersi cura di loro insieme al socio Andrew Marttila.

La Shaw racconta, tempo dopo: “Quando sono arrivati da noi non stavano prosperando come gli altri gatti della cucciolata: non ingrassavano e avevano altri strani sintomi”. Ma nonostante la sfida iniziale, la donna non si arrende e fa di tutto per scoprire da cosa dipendono le gravi condizioni fisiche dei gattini, e in particolare del più malmesso. Mentre l’altro inizia a dare segni di miglioramento, ingrassando e recuperando forze, lui non fa che peggiorare.

Dopo 5 settimane di analisi, esami e osservazione del suo comportamento, i volontari capiscono come aiutare Jumbo – questo il nome dato al micetto. Grazie ai test diagnostici l’Orphan Kitten Club di Spring Valley scopre perché il piccolo Jumbo non cresce: si tratta di una rara patologia. Il gatto è nato con una patologia insolita nella sua specie, che colpisce l’esofago e lo rende più grande del normale. La struttura dell’esofago perde infatti elasticità, dilatandosi in diversi punti del tratto esofageo. La condizione del gattino, racconta la responsabile del centro, inizialmente non permetteva “al cibo ingerito di arrivare allo stomaco, con conseguenti rigurgiti, perdita di peso e un focolaio di polmonite da aspirazione”.

Come può sopravvivere Jumbo alla sua rara patologia?

Fortunatamente, una volta scoperto il problema, il centro veterinario è stato in grado di aiutare Jumbo. Certo, la sua condizione era effettivamente grave e disastrosa. Ma, tuttavia, il centro non ha preso la condizioni di Jumbo come una sconfitta, trovando piuttosto una soluzione per poterlo salvare. Il gattino è tuttora costretto a vivere in una posizione un po’ anomala per un felino, ma può sopravvivere ed è questo ciò che conta veramente. La dottoressa Hannah ha spiegato che il megaesofago è completamente gestibile. Jumbo, infatti, deve essere nutrito sempre in posizione verticale, permettendo quindi al cibo di andare giù dritto nello stomaco. Inoltre, per aiutarlo, Hannah ha comprato un dispositivo speciale che gli sta consentendo di mangiare in modo sicuro.

Redazione

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