Vuole una foto perfetta: quello che fa è pura follia [VIDEO]

Un uomo in vacanza in un parco nazionale era alla ricerca della “foto perfetta”. Ma quello che ha fatto è da ignoranti e altamente pericoloso

Nel parco nazionale di Brooks Falls in Alaska è stata montata una telecamera che trasmette in live streaming la vita degli orsi bruni. In questo modo, chiunque voglia e abbia uno smartphone o un computer può osservare questi splendidi animali nel loro habitat naturale mentre giocano, pescano o, più semplicemente, vivono. Ma nessuno era preparato a quello che è successo solo qualche giorno fa. Infatti, gli utenti che erano online hanno assistito a qualcosa di incredibile (oltre che illegale): un ragazzo per scattare una “foto perfetta” si è avvicinato agli orsi addirittura dentro l’acqua.

La foto era più importante

L’uomo, a quanto pare, ha oltrepassato la piattaforma di osservazione che si trova vicino alle cascate e si è messo a fotografare gli enormi predatori carnivori come si trattasse di piccoli gattini. Infatti, per lui il punto di osservazione consentito non era abbastanza vicino da permettere uno scatto degno di questo nome. Così indossando dei semplici pantaloncini e una maglietta è entrato nel fiume e ha iniziato a riprendere gli orsi.

Un rischio inutile

Un fatto grave oltre che molto imprudente e, come dicevamo prima, anche contro la legge. Infatti è severamente vietato avvicinarsi a meno di 50 metri da un orso che mangia. Tanto che ora il protagonista di questa bravata (insieme ad altri due giovani che erano con lui) dovrà affrontare accuse per quel crimine. Anche perché, sfortunatamente, gli incidenti di persone che fanno autoscatti sciocchi con animali selvatici sembrano essere in aumento. Ma questo potrebbe essere tra i più eclatanti. “Le persone devono sapere che si tratta di orsi bruni selvatici – hanno fatto sapere dal National Parks Service (NPS) – Questi visitatori sono fortunati che sono sfuggiti alla situazione senza essere feriti, senza contare che le possibili conseguenze per gli orsi e per loro stessi sarebbero potute essere disastrose”.

Photo Credits YouTube

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