A 7 anni non sapeva quale cane salvare dal canile: ecco cosa ha fatto

Un bambino di soli 7 anni, Roman, non sapeva quale cane salvare dal canile. Così lui e la madre hanno avuto un’idea eccezionale

Nel 2015 Jennifer McConn e suo figlio Roman, che vivono in Texas, hanno adottato un cane dal canile. Ma non in un canile qualsiasi, uno di quelli che sopprimono gli animali in esubero o, meglio, che li sopprimono prima che diventino un “esubero”, molto frequenti purtroppo negli Stati Uniti. L’animale, che poi è stato chiamato Moon, ha dato il via a mamma e figlio a un’incredibile organizzazione per il soccorso degli animali.

L’idea è del piccolo Roman

Infatti, dopo aver scoperto la grande sofferenza degli animali, Jennifer e il piccolo Roman hanno deciso di fare qualcosa per salvarli, se non tutti almeno il alto numero possibile. Ed è stato proprio il bambino ad avere l’idea: “Roman ha deciso di donare i soldi del suo quarto compleanno per aiutare a salvare alcuni animali” ha detto poi la donna al sito InsideEdition.com. I due hanno iniziato così a realizzare dei video da pubblicare sul web per far conoscere le storie dei cani ospitati nel rifugio e trovar loro una casa prima che sia troppo tardi: protagonista è proprio Roman che presenta gli animali e spiega perché dovrebbero essere adottati.

Le persone sono convinte da quel bimbo di 7 anni

“Non pensavo di avere il coraggio di aiutare un animale da una situazione triste o di essere in grado di lasciarlo andare – ha raccontato la donna sul sito Liftable – Pensavo di non essere in grado di gestirlo dal punto di vista emotivo”. Ma, fortunatamente, non è stato così. Nel dicembre 2016, quando la famiglia si è trasferita a Washington, è nato Project Freedom Ride, un’organizzazione capace di raccogliere donazioni ogni mese per salvare anche 50-70 animali dai rifugi killer. “Le persone vengono attratte dai video di Roman – ha spiegato Jennifer – Penso che la gente si sia innamorata dell’amore genuino e della compassione per i cani che mostra mio figlio”. E un bambino così lascia ben sperare per il futuro.

Photo Credits Facebook

Gestione cookie