I resti di una misteriosa creatura che sono stati trovati a riva al Dorob National Park, vicino a Swakopmund, in Namibia, la scorsa settimana hanno sconcertato gli scienziati

Lungo oltre sei metri, sembrava uno strano incrocio tra una balena e un delfino. È questa la strana creatura che alcuni villeggianti del Dorob National Park, vicino a Swakopmund, in Namibia, si sono trovati di fronte passeggiando in spiaggia. L’animale doveva essere morto già da qualche giorno. Una volta allerati i ricercatori del parco, che è una riserva naturale, nessuna sapeva dire con certezza di cosa si trattasse.

La creatura è una balena

Alcuni scienziati, però, dopo un primo esame, hanno ipotizzato potesse essere un esemplare di balena dal becco di Cuvier. Se fosse così, sarebbe il secondo animale di questo tipo ritrovato in Namibia dal 2000. Il ricercatore del Namibian Dolphin Project Simon Elwen ha detto: “A prima vista, non avevamo idea di quale specie fosse. Il corpo di questo animale si trovava in uno stato avanzato di decomposizione, il che lo rendeva piuttosto simile a una balena, e c’erano parecchie reazioni confuse dopo che la foto è stata diffusa sui social media. Tuttavia, in base alla forma della testa e del muso e alle dimensioni complessive, il nostro team di ricerca è abbastanza fiducioso che possa trattarsi di una balena dal becco di Cuvier”.

Quasi impossibili da avvistare

Elwen ha aggiunto che non è stato possibile identificare la causa della morte, perché era troppo scomposta e la sua testa era gravemente distrutta. “La mascella inferiore era incrinata e rotta in modo piuttosto grave, tuttavia, dato lo stato del cadavere e l’assenza di qualsiasi apparente lesione esterna, il danno alla mascella era probabilmente post-mortem. Sono rimasto piuttosto sorpreso – ha concluso – Questi animali sono raramente visti nell’acqua, quindi vederli sulla spiaggia è unico“. Le balene di Cuvier vivono in acque molto profonde, sia al largo dai tropici che nei mari più freddi. Possono essere lunghi fino a 7 metri e pesare 2.500 chili. Si pensa che possano esserci oltre 100.000 creature nei mari di tutto il mondo, ma non è facile avvistarla.

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