Cane russa troppo: ecco la decisione shock della vicina di casa

Una vicina di casa ha deciso di prendere in mano la situazione e provvedere ad un’azione shock contro un cane colpevole di russare troppo forte: ecco che cosa è successo al povero bulldog.

Sarebbe una storia curiosa se non fosse che la coppia di proprietari di un bulldog inglese è stata citata in giudizio a causa di un normalissimo comportamento del loro cane. Sembra infatti che un’inquilina dello stabile dove la coppia risiede sia stata profondamente disturbata dal russare dell’animale e per questo abbia deciso di procedere legalmente tramite un esposto alle autorità affinché risolvessero la sua situazione di disagio.

Il proprietario del cane è stato così convocato dai Carabinieri dove gli è stato comunicato che il russare rumoroso del suo bulldog disturba la vicina di casa che abita due piani di sotto nel condominio. Una situazione davvero assurda che però non è stata l’unica: sembra infatti che la vicina si sia lamentata anche di altri quattro zampe che vivono sempre nel suo palazzo.

Le liti sono continue tanto che abbiamo dovuto, per la prima volta, avvalerci di un professionista. Il problema principale con questa signora sono i nostri amici a quattro zampe. Abbiamo sempre sopportato per quieto vivere. Ora però non posso più tacere. Mi sono recato dai carabinieri perché tramite l’amministratrice la signora ha depositato un esposto perché si sente disturbata. E pensare che Churchill [questo il nome del cane, ndr] dorme in camera con noi in mansarda, al terzo piano. Nessun altro si è mai lamentato. I carabinieri sono stati gentilissimi. Ciò che mi chiedo è se era davvero necessario scomodarli e distrarli dalle vere incombenze e necessità della popolazione, quasi come se Churchill russando commettesse un reato e noi fossimo i suoi complici”, ha raccontato il proprietario dell’animale. Speriamo proprio che questa storia si risolva presto e che questa coppia possa tornare a dormire sonni tranquilli insieme al bulldog.

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