Alcuni agenti hanno visto un borsone da palestra abbandonato in strada vicino alla frontiera. Quello che hanno trovato quando lo hanno aperto è incredibile
Solo qualche giorno fa, gli agenti della dogana che lavorano lungo il confine meridionale del Texas con il Messico hanno fatto una scoperta incredibile. Mentre erano di pattuglia vicino al Rio Grande, hanno incontrato tre persone che tentavano di entrare illegalmente negli Stati Uniti. Gli immigranti privi di documenti portavano con loro una sacca nera ma, quando si sono accorti dei poliziotti, hanno abbandonato la borsa, di quelle usate per la palestra, in mezzo alla strada per cercare di fuggire il più velocemente possibile. A quel punto, i doganieri si sono insospettiti e avvicinandosi al borsone hanno deciso di aprirlo.
Nella borsa c’era un tigrotto
Quando ci hanno guardato dentro non potevano credere ai loro occhi: raggomitolato e semi incosciente, c’era un cucciolo di tigre, che però respirava ancora. Immediatamente gli agenti hanno portato l’animale allo zoo Gladys Porter di Brownsville. Il medico della struttura lo ha visitato e, fortunatamente, dopo poco tempo il piccolo ha iniziato a rianimarsi e a stare decisamente meglio. Non è chiaro ancora se i contrabbandieri lo avessero drogato o se, visto lo spazio ridotto, il tigrotto fosse andato in shock. Quello che conta è che ora sta meglio.
Ora crescerà senza mamma
Purtroppo, ormai, il cucciolo crescerà senza mamma ed è destinato a rimanere in cattività in uno zoo. Ma probabilmente questo è un destino migliore di quello che lo avrebbe atteso se non fosse stato salvato. E non è l’unico. Infatti, se in natura ormai ci sono solo circa 3.200 esemplari di tigri, sono oltre 5.000 quelle che vivono in cattività solo negli Stati Uniti. E le tante che non vengono salvate da questo commercio senza scrupoli sono costrette a vite di sacrificio in gabbie ristrette. Un dato che deve far riflettere.
Photo Credits World Wildlife Fund