Un uomo ha legato il suo cane con una corda al collo e, poi, lo ha fissato al muro talmente in alto da costringere l’animale ad assumere una posizione innaturale
Non riusciva a muoversi, nemmeno un piccolo passo. E, soprattutto, quasi non riusciva più ad abbaiare talmente era stanco da quella posizione assurda in cui era stato lasciato. Già, perché, quando i carabinieri di Napoli lo hanno trovato in un piccolo spazio a Cercola, il Pit Bull aveva una corda intorno al collo che lo costringeva a stare fisso in piedi.
Il cane aveva un proprietario
Quanto i militari del nucleo Radiomobile del Reparto Operativo di Napoli sono arrivati sul posto al termine di un’operazione svolta con l’ausilio di personale della sezione Napoli dell’Organizzazione Internazionale Protezione Animali, infatti, il cane era legato a una corda inchiodata al muro appositamente, in modo che dovesse tenere le zampe anteriori appoggiate a una parete e non potesse metterle a terra. Non si sa se quella fosse una sorta di “punizione” o se, fosse il modo naturale del proprietario di tenere il Pit Bull.
Gli avevano anche tagliato le orecchie
Al peloso, un esemplare piuttosto giovane, era anche stata praticata la concheotomia bilaterale, ovvero il taglio delle orecchie, e quando è stato liberato e portato in una clinica per essere visitato, è stato riscontrato che le sue condizioni di salute generali erano pessime. Adesso, il proprietario del cane che è un uomo di 36 anni, è stato denunciato. A quanto pare, era già agli arresti domiciliari per alcuni reati legati al possesso di armi e stupefacenti.
Photo Credits Facebook