Un animale selvaggio non dovrebbero vivere in uno zoo. In nessun caso. Eppure lo sappiamo bene, ancora oggi, molti esseri vengono sradicati dal loro habitat e costretti a cambiare esistenza. Qualche mesa fa è stato il caso del leone Juboraj, rimasto in gabbia fino alla sua morte per la “gioia” del pubblico. È questa, in un certo senso, la storia di Inuka, un orso polare costretto a vivere nella struttura di Singapore. Sì, avete capito bene, a Singapore dove il clima non è certo consono a quello di un orso bianco. Eppure, in quello zoo, Inuka ci è rimasto per ben 27 anni. Perché era diventato, suo malgrado, la mascotte del posto e ogni anno faceva strappare fior di biglietti, tra feste di compleanno, pupazzi e gadget. Ora, però, l’orso sta morendo e a quanto pare verrà sottoposto a eutanasia. Ad annunciarlo lo stesso Wildlife Reserves Singapore, anche se le immagini postate in Rete non raccontano la vera situazione di Inuka. C’è un’altra immagine che descrive meglio la sua condizione, ed è quella diffusa dalla pagina Facebook Basta Delfinari: “Artrite, infezioni alle orecchie e un’atrofia muscolare dovuta alla vita troppo sedentaria stanno portando via l’anziano orso”, scrivono. Ed è proprio così che, dopo 27 anni, Inuka forse avrà finalmente la sua libertà: letteralmente “strisciando”. Ed è davvero estremamente triste.
Photo Credits Facebook
LEGGI ANCHE: IL LEONE SCHELETRICO STA MORENDO, LO ZOO LO TIENE IN GABBIA PER I VISITATORI