Legato a un albero e abbandonato: per liberarsi il cane si stava impiccando

Arriva da Sorrento l’ultima, incredibile, vicenda di violenza su di un cane, Cookie, il quale è stato legato a un albero e abbandonato dal proprio padrone. La tragedia è stata solo sfiorata

Cookie è un pincherino di 2 anni e di solo 4 chili che, solo a guardarlo, ispira coccole e tenerezza. Eppure, il proprietario (o i proprietari dato che il loro gesto è rimasto impunito) del povero cagnolino non deve essere stato dello stesso avviso dato che lo ha abbandonato in un modo a dir poco crudele. Solo il provvidenziale intervento di un signore ha evitato che questa brutta storia si trasformasse in una vera e propria tragedia. Purtroppo, la vicenda di Cookie è solo l’ultima di una serie di tristi episodi, che ci raccontano l’orrore quotidiano a cui molti cani sono sottoposti dai loro cosiddetti padroni.

Il crudele abbandono

Il padrone di Cookie ha pensato bene di abbandonare il cane nella pineta nei pressi di Sorrento. Per evitare che l’animale lo inseguisse, lo ha legato intorno all’albero ed è scappato via. Solo e impossibilitato a muoversi, Cookie si è divincolato, non si sa per quanto tempo, nel tentativo di riuscire a liberarsi, ma non ha fatto altro che peggiorare la situazione. Il cane, infatti, stava morendo soffocato dalla corda alla quale era stato legato. Per sua fortuna, un signore, che passava casualmente da quelle parti, lo ha notato e lo ha portato in salvo.

Ora ha bisogno di aiuto

Ora Cookie sta bene e si trova in un canile, dove è stato condotto dopo il salvataggio. Ma, dopo quello che ha passato, il povero cagnolino merita qualcosa di più del freddo e piccolo box di un canile. Per questo i volontari si stanno adoperando affinché riesca a trovare una casa e soprattutto dei padroni che lo accolgano nella propria abitazione, donandogli amore e calore. Chiunque voglia conoscere Cookie può chiamare il numero: 3384307229.

Photo Credits Facebook

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